La protesta in piazza Salotto (foto G.Lattanzio)

GLI EFFETTI COVID

Pescara, la protesta degli organizzatori di matrimoni: sposini in piazza / VIDEO

Modelle e modelli vestiti per le nozze ma con la benda sugli occhi. Sollecitati i ristori anche per le altre categorie coinvolte: dai fotografi ai camerieri

PESCARA. Modelle e modelli vestite da spose e da sposi e con una benda sui volti: tutti in piazza Salotto per protestare contro le misure anti-Covid che hanno affossato il settore dei matrimoni e per sollecitare interventi di ristoro.

Una cinquantina i partecipanti tra i professinisti del wedding, proprietari di atelier di abiti da sposa e da sposo, dipendenti dei negozi, gestori di location in cui si organizzano matrimoni e altre feste come battesimi, comunioni, cresime, diciottesimi che sono state bloccate con il Dpcm del 25 ottobre, ma anche fotografi, commercianti di fiori e bombonieri. E' stato messo in scena un sit-in simbolico scendendo in piazza con abiti da sposa e da sposo ed esponendo il cartello "Dimenticati dal governo". Con loro anche l'assessore al Commercio del Comune, Alfredo Cremonese, e il presidente Confcommercio, Riccardo Padovano.

GUARDA IL VIDEO

Dimenticati dal governo: bende nere sui volti degli sposini
La protesta a Pescara dei professionisti del wedding, gli organizzatori di matrimoni (video G.Lattanzio)

Una scenografia accattivante che ha colpito numerosi passanti ai quali sono stati distribuiti volantini per renderli partecipi e condividere la crisi degli organizzatori dei matrimoni, eventi e celebrazioni. Crisi che si tira dietro appunto tutta una serie di altre categorie: dai fotografi ai cuochi, ai camerieri ai fornitori di generi alimentari, vini per arrivare ad hotel, resort e ville nelle quali si svolgono in genere i banchetti.

leggi anche: Feste cancellate dal Covid I fotografi: «Così falliamo»  Oggi la categoria sarà a Napoli per partecipare a una manifestazione di protesta Il portavoce Gelsomoro: «Annullati i matrimoni, non lavoreremo più fino al 2022»

Al centro di tutto poi ci sono loro, gli sposi che non possono sposarsi. O meglio, che se vogliono lo possono fare solo con 4 invitati e rinviando quindi i festeggiamenti con parenti, amici e tanti altri. Di qui la significativa benda nera sul volto dei ragazzi vestiti da sposi e delle belle ragazze con l'abito bianco immacolato in piazza.

Sposi in silenzio in piazza Salotto (foto G.Lattanzio)

Il decreto anti Covid ha reso "cieco" quello che sarebbe dovuto essere il loro giorno più bello.  E che adesso invece non sanno neanche quando possono più  organizzarlo.

copyright il Centro