Cologna, prete contro Sfera Ebbasta: "E' musica spazzatura"

COLOGNA SPIAGGIA. Non ci pensa due volte don Josè Erismar De Andrade Silva che sceglie l’omelia della messa domenicale per tuonare contro il rapper Sfera Ebbasta. «È musica spazzatura», dice dal pulpito, «genitori quando rientrate a casa controllate i testi di Ebbasta e poi i cellulari dei vostri figli. Se ci sono i testi di Ebbasta cancellateli».
Succede nella chiesa di Cologna Spiaggia dove il sacerdote di origini brasiliane è arrivato da un mese alla guida della parrocchia. Le sue parole, che in giornata fanno il giro dei Social con commenti di vario genere, non hanno mezzi termini e lanciano accuse pesanti nei confronti del rapper della nuova scena contemporanea italiana, al secolo Gionata Boschetti, di recente indagato dalla Procura di Pescara per istigazione all'uso di sostanze stupefacenti.

Il suo nome è legato anche alla tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove la notte tra il 7 e l'8 dicembre scorsi persero la vita in sei, cinque tra i 14 e i 16 anni, e una madre che accompagnava la figlia. Ricorda anche questo episodio il sacerdote che dice, scusandosi per i toni forti: «Ebbasta fa apologia sessista, di violenza. Il mondo ha bisogno di persone e non di semplici individui. E le persone si formano con l’educazione, trasmettendo i valori della vita, sin da piccoli. Oggi fa più rumore un prete che usa certi termini nella sua omelia che un politico corrotto. Ma vi dovrete abituare al mio modo di dire le cose». (d.p.-l.v.)
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