Il Lotto zero è pronto: lo sveliamo

E' lungo due chilometri e mezzo, va dalla Teramo mare a Porta Romana

TERAMO. Da Cartecchio a Porta Romana: due chilometri e mezzo che cambiano la città. Il primo tratto del Lotto zero, che sarà aperto giovedì dopo un'attesa di trent'anni, nei programmi dell'amministrazione comunale sarà l'asse privilegiato per lo sviluppo di Teramo. Di sicuro, l'inaugurazione a cui parteciperanno il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta e il ministro alle Infrastrutture Altero Matteoli segnerà la svolta per la più grande incompiuta tra le opere pubbliche della storia cittadina.

TERAMO EST.
L'innesto del Lotto zero è lungo il tratto dell'A24 che si lega alla Teramo-mare. Le rampe d'ingresso e di uscita sono collocate a ridosso della galleria di Collurania e dal giorno dell'apertura saranno indicate sulla segnaletica come "Teramo est". «Formeranno un vero svincolo», sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo, «utilizzabile sia per gli automobilisti provenienti dall'Aquila che per quelli in arrivo da Giulianova». Le rampe serviranno anche per immettersi dal Lotto zero in entrambe le direzioni autostradali.

TERAMO OVEST.
Il primo tratto della nuova strada s'interromperà a metà dell'intero percorso progettato. L'uscita nella zona di Porta Romana sarà segnalate come "Teramo ovest". L'amministrazione ne farà il nuovo biglietto da visita del centro. Per questo, la rotonda che disciplinerà i flussi di traffico è stata abbellita con la sfera dello scultore Silvio Mastrodascio e con la cornice della storica fontana di piazza Garibaldi. La scritta: "Città di Teramo" campeggia su un lato della rotatoria come messaggio di benvenuto per gli automobilisti in arrivo.

LA SPESA.
«Sullo svincolo a Porta Romana abbiamo investito 430mila euro in più», afferma Di Giovangiacomo, «proprio per migliorare l'aspetto della rotatoria e dell'area vicina». Le rampe consentiranno l'ingresso e l'uscita da tutte le direzioni. «Nella prima settimana dopo l'apertura ci sarà un po' di caos nella circolazione», ammette l'assessore, «bisognerà dare il tempo agli automobilisti di abituarsi a utilizzare al meglio i due svincoli».

ALLA CONA.
Da Porta Romana il tracciato, per ora incompleto, proseguirà per altri quattro chilometri circa. Il Lotto zero sbucherà poco oltre il viadotto nei pressi dell'istituto per geometri. Anche in quel punto verrà installata una rotonda al centro della statale 80 che regolerà il traffico. L'opera è ancora in corso, ha trovato come ostacolo una strada e un tempio romani che formeranno una nuova area archeologica a ridosso del Lotto zero. L'Anas ha stanziato sei milioni di euro, che si aggiugono agli altri 64 calcolati finora come costo complessivo del progetto, per il completamento del secondo tratto. Da realizzare manca anche lo svincolo alla Gammarana. Lo ha bloccato il Tar.

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