Penna Sant'Andrea, frana distrugge la Ss81

Il Teramano continua a franare: ecco come è ridotta la strada tra Val Vomano e Penna Sant' Andrea. Anas al lavoro

PENNA SANT'ANDREA. Un'altra frana di vaste proporzioni ha interessato il territorio della tra provincia di Teramo. Questa volta tra Val Vomano e Penna Sant' Andrea è stata chiusa la Ss 81 al Km 50+800. Il traffico locale è deviato sulla strada comunale della Santissima Trinità, che però il Comune di Penna raccomanda di percorrere con massima prudenza, in quanto anche in quella zona ci sono dei grossi movimenti franosi. Sul posto è presente personale dell'Anas e delle forze dell’ordine per regolare la viabilità.

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La frana di Penna Sant'Andrea è soltanto l'ultima di un lungo elenco. Dal 26 gennaio la Provincia ha emanato 22 ordinanze di chiusura parziale o totale di altrettante strade. Mercoledì scorso la collina di Mezzanotte, alle porte di Teramo, ha cominciato a premere sul Lotto zero, che è stato prima chiuso e poi sequestrato, nel tratto che dal capoluogo porta a Montorio. Sgomberate 25 famiglie a Ripe di Civitella: è in movimento un fronte di 50 ettari di terreno che minaccia tutto l'abitato, già minato dalla frana di due anni fa. Sono altrettante, 25, le famiglie sgomberate nel complesso in territorio di Atri. Le zone più colpite sono Casoli, contrada Cona, la zona adiacente all'ospedale, via Canala, Villa Ferretti. E così 25 famiglie, l'altroieri mattina, hanno fatto in velocità i bagagli e sono state trasferitie all'hotel Felicioni a Pineto e all'hotel “La Lanterna” a Silvi. I disagi alla viabilità nella zona nono notevoli: sulla statale 553 che collega Silvi ad Atri tra la Cona e contrada Cavalieri si viaggia a senso unico di marcia a causa di smottamenti del terreno. Cedimenti anche sulla Atri-Treciminiere e a Silvi Paese dove è franata una parete di collina sotto alcune abitazioni in via San Rocco. Paura anche sulla provinciale 28 dove in alcuni punti la carreggiata si è aperta per 40 centimetri.

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La frana il cui video è diventato virale sul web è quella della Sp 365 nei pressi di Bisenti. Si vede la strada che sprofonda per decine di metri in un burrone. Non va meglio nel territorio di Castiglione Messer Raimondo: a San Giorgio la Sp32 è franata in tre punti e i cittadini devono passare per Villa Degna di Penne e ricongiungersi con la 81 e arrivare quindi a Castiglione. Anche in questo caso le immagini della frana sono impressionanti: la strada si è praticamente disintegrata. Undici famiglie sono rimaste isolate.

Danni ingenti si segnalano anche nel territorio di Bellante. Le frane, peraltro, indirettamente stanno causando altri danni. Gli smottamenti rompono le condotte dell'acquedotto. Ieri alle 6,30 si è rotta l'adduttrice di Roseto all'altezza di Masseria Cerulli, vicino Castelnuovo. Il danno è stato riparato nel pomeriggio, ma nel frattempo sono rimasti senz'acqua centri come Bellante e Sant'Omero.