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"Roseto opera prima": Argentero e Leo assediati dalle fan

Pienone per l’inaugurazione della rassegna.La madrina della serata, Anna Falchi, arriva in Maserati

ROSETO. Tanti fan degli attori Luca Argentero ed Edoardo Leo hanno affollato l'inaugurazione di “Roseto Opera Prima”, la kermesse che ha preso il via da ieri pomeriggio e che, fino al 18 luglio, vedrà gareggiare una serie di film di giovani registi. Non erano solo adolescenti quelle che hanno preso d'assalto Leo ed Argentero all'arrivo a Roseto: nella folla, circa 200 persone, c'erano anche numerose signore, desiderose di avvicinare gli attori e di strappare una foto ai propri beniamini. I due, reduci dal successo del film "Noi e la Giulia" (diretto dallo stesso Leo), si sono prestati volentieri ai numerosi scatti di selfie richiesti dalle ammiratrici.

«E' un piacere essere qui», ha dichiarato Leo, «in un Paese dove si dà sempre meno spazio alla cultura, è bello che una città punti su un festival come questo. Siamo lieti di essere venuti e speriamo di tornare presto». Parole di apprezzamento per Roseto Opera Prima sono state espresse anche da Argentero, che aveva già visitato in passato la città in occasione di uno spettacolo teatrale. «E' bello che si dia spazio ai giovani con un festival così», ha affermato l'attore, elogiando la manifestazione che, nata per premiare le opere prime dei registi cinematografici, nel 2001 vide vincitore Alejandro Ganzalez Inarritu, fresco vincitore dell'Oscar con il film "Birdman".

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Poco dopo le 19.30 è giunta, a bordo di una Maserati, la madrina della serata Anna Falchi. «E' un onore per me essere qui», ha ribadito l'attrice, la quale ha espresso apprezzamento per Roseto ed il suo lungomare, «Finora avevo incontrato Roseto solo di passaggio, non mi ero mai fermata». In seguito si è svolta la proiezione del primo film in gara, "Italo" di Alessia Scarso, oltre che del primo dei 6 corti d'autore, "Senza fretta" di Ivan D'Antonio.