Cinquantatre chili d'hascisc in autoarrestato giovane corriere a Pescara

PESCARA. Cinquantatre chili e mezzo di hascisc, per un valore sul mercato di circa 150 mila euro, sono stati sequestrati nella serata di ieri dalla Guardia di Finanza, sull'asse attrezzato in direzione Pescara.

La droga, suddivisa in 28 panetti avvolti in pellicola trasparente, era nascosta all'interno di due trolley, nel vano bagagli di un'Alfa 147, condotta da un ventottenne romano incensurato, Davide Umberto Iaboni, immediatamente arrestato. L'operazione è avvenuta nell'ambito dell'intensificazione dei servizi di controllo sul territorio disposti dal Prefetto, Paolo Orrei, in vista del ponte dell'Immacolata. Durante questi controlli, due pattuglie hanno notato l'Alfa 147 che percorreva ad alta velocità l'asse attrezzato, zigzagando tra le auto. A questo punto hanno deciso di fermare l'auto.

Alla vista dei militari il conducente è sceso buttando in modo definito insolito le chiavi a terra. Le indagini proseguono ora per verificare da dove lo stupefacente provenisse, si suppone comunque dall'area romana. Al giovane sono stati sequestrati anche 3.000 euro in contanti e un telefono cellulare. Attualmente si trova nel carcere di San Donato a disposizione dell'autorità giudiziaria.