Scuole, nel Teramano riapriranno lunedì 7 novembre

Scuole di ogni ordine e grado riaperte il 7 novembre nel comune di Teramo. Da mercoledì 2 e fino a sabato prossimo, 5 novembre, rende noto il Comune, «tutte le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse al fine di continuare e completare le verifiche e realizzare gli eventuali piccoli immediati interventi». Oggi, comunque, sono state condotte le verifiche di agibilità in molte scuole e non sono emersi problemi. Analogo provvedimento per l'Università dove «le attività didattiche (lezioni frontali, verifiche intermedie ed esami), riprenderanno lunedì 7 novembre sia nel Campus Aurelio Saliceti sia nella sede del Polo veterinario di Piano d'Accio (incluse le attività cliniche e di tirocinio). L'Ospedale veterinario di Piano d'Accio resterà aperto quale Area di ricovero notturno per l'accoglienza degli studenti che ne avessero bisogno e per i cittadini segnalati dal COC fino a sabato 5 novembre. L'attività clinica dell'Ospedale Veterinario di Piano d'Accio è limitata alla sola emergenza. I turni degli studenti per l'H24 rimangono invariati. Chi ha esigenze diverse può inviare un sms a 380/3883406 (cellulare del medico di turno)».

«Nella sede di Avezzano - rende noto sempre l'ateneo di Teramo - tutte le attività, sia didattiche sia amministrative, riprenderanno da mercoledì 2 novembre». Stessa data di ripresa delle lezioni, 2 novembre, nelle scuole di ogni ordine e grado di Avezzano (dove non c'erano state ordinanze di chiusura dopo il sisma del 30 ottobre con epicentro tra Norcia e Preci), così come a L'Aquila, a Penne (Pescara), Montesilvano, Città Sant'Angelo (dove il sindaco è in attesa di sapere dalla Provincia cosa farà l'istituto Spaventa) e Spoltore (Pescara). A Giulianova (Teramo), il sindaco Francesco Mastromauro ha firmato oggi l'ordinanza di sospensione delle attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado per mercoledì 2 novembre così da permettere l'ultimazione delle operazioni di verifica e controllo in corso sui plessi. La Piscina comunale rimarrà chiusa sino al 6 novembre sia per i sopralluoghi e sia per anomalie riscontrate all'impianto di aerazione per le quale è necessario l'intervento di una ditta esterna. Dei 25 sindaci della provincia di Teramo presenti oggi nella riunione in Provincia per un punto sulla situazione del post sisma, comunque, la maggioranza si è detta pronta ad emettere un'ordinanza di riapertura per lunedì 7, conclusi i sopralluoghi.