Caso Pomarelli, Ligabue scrive a sorella

La lettera del rocker idolo della giovane uccisa a Piacenza

(ANSA) - PIACENZA, 25 OTT - "Ciao Debora, sono Luciano. Se davvero 'Piccola stella senza cielo' la cantava così spesso, è ora che Elisa un cielo lo trovi, che la giustizia faccia il suo corso e che voi possiate onorarla e celebrare la sua memoria".

E' l'attacco della lettera che Luciano Ligabue ha scritto a Debora Pomarelli, sorella di Elisa, la 28enne piacentina uccisa il 25 agosto scorso a Campogrande di Carpaneto Piacenza, da Massimo Sebastiani a lungo in fuga prima di essere arrestato. Ne ha dato notizia il quotidiano Libertà di Piacenza, raccontando della lettera che Debora aveva scritto al rocker emiliano seguito e ammirato dalle due giovani, allegando anche una foto di loro scattata nel 2011 al concerto dell'artista a Campovolo: "Ti scrivo questa lettera per chiederti un regalo per me e indirettamente per mia sorella Elisa. Vorrei tanto che tu facessi un video per lei in cui le parlassi e le cantassi la nostra canzone".