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24 Novembre

Oggi, ma nel 1975, a Pomezia, in provincia di Roma, sulla via Pontina, vicino casa sua, veniva rapita la farmacista Angelina Natale. Era alla guida della sua Fiat 124 bianca e con lei c'era la figlia Maria Rita Ziaco, di 11 anni. Stavano rincasando di ritorno dal lavoro. I quattro sequestratori incappucciati e armati si affiancavano alla donna a bordo di una Bmw verde intimando alla farmacista di salire con loro. La bambina, lasciata andare, era stata minacciata dai criminali di non chiamare le forze dell'ordine prima di un'ora, pena l'uccisione della mamma. Angelina verrà liberata, dopo 18 giorni di prigionia, il 12 dicembre successivo, al chilometro 25 della via Ardeatina, dopo il pagamento del riscatto da 200 milioni di lire, consegnato ai malviventi dal marito Tonino Ziaco, imprenditore di Pomezia. Dopo essere stata rilasciata era riuscita a raggiungere l'abitazione di Leonello Fabrizi, cugino del consorte, in via San Gregorio numero 15 e da quel punto avvertire la Polizia e in particolare gli agenti della squadra mobile guidata da Fernando Masone. I sequestratori verranno individuati e poi assicurati alla giustizia e del caso, che rientrerà nell'ondata di rapimenti di persona in corso negli anni Settanta, se ne occuperà il giudice Ferdinando Imposimato. Il capo era Maffeo Bellicini, di Bienno di Brescia, classe 1938, alias Guido Bellini -che aveva agito con l'appoggio del cileno Pablo Rodrigo Pena Torres, di Santiago del Cile, del 1949, che girava con l'identità falsa di Juan Carlos Lecaros Amenobar- tra i fondatori del clan dei Marsigliesi (nella foto l'attore marsicano Corrado Oddi, nato ad Avezzano in provincia dell'Aquila nel 1971, nel ruolo di "Lino" Bellicini nella ricostruzione tv "Diario civile" preparata per la puntata, in onda su Rai storia, il 18 maggio 2016, proprio sul clan dei marsigliesi). Il 24 luglio 1976, alla Camera dei deputati, il caso del sequestro di Angelina Natale Ziaco diverrà oggetto dell'interrogazione parlamentare proposta dal deputato napoletano missino Gennaro Alfano.

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