25 aprile

Oggi, ma nel 1952, a Ciudad Juarez, in Messico, l'attore cinematografico Vittorio Gassman, nato a Genova nel 1922, divorziava, per procura, dalla moglie Nora Ricci, attrice teatrale, sposata il 6 novembre 1943, dalla quale aveva avuto la figlia primogenita Paola, attrice teatrale. Poi il matrimonio verrà annullato dalla Sacra Rota. Due ore dopo il divorzio Gassman sposava Shelley Winters, pseudonimo di Shirley Schrift (insieme nella foto), attrice americana del 1920, quindi seconda moglie, dalla quale avrà, il 14 febbraio 1953, la seconda figlia Vittoria, detta Tori, medico geriatra di base negli States fin dalla nascita.

I prendi e lascia affettivi del protagonista consacrato dal film Riso amaro, del '49 per la regia di Giuseppe De Santis, scatenavano - e continueranno a far divampare - polemiche infinite e risentimenti feroci nel Belpaese, ancora rigido su certe tematiche, anche per la presenza del Vaticano. Dopo aver divorziato anche dalla Winters, il 2 giugno 1954, sposerà, il 6 dicembre 1970, Diletta D'Andrea, terza moglie, classe 1942, romana, attrice teatrale e cinematografica, già precedentemente unita in nozze col regista Luciano Salce - già precedentemente marito di Jole Bertolazzi - dal quale, il 7 agosto 1966, aveva avuto il figlio Emanuele Salce. L'unione con la D'Andrea reggerà fino alla morte di Gassman, il 29 giugno 2000, e i due avranno, il 26 giugno 1980, anche un figlio, Jacopo, regista.

La vita sentimentale del Mattatore, soprannominato così dal titolo della trasmissione televisiva in dieci puntate da lui condotta nel 1959 sul Programma nazionale Rai, dal 4 febbraio al 22 aprile, conterà anche la relazione extraconiugale con l'attrice cinematografica e televisiva francese Juliette Mayniel, del 1936, con la quale avrà il figlio Alessandro, romano del 1965, attore e regista cinematografico. Tra il 1953 e il 1960 ci sarà anche la tumultuosa unione di Vittorio Gassman con l'attrice cinematografica e della televisione Anna Maria Ferrero, nata Anna Maria Guerra, del 1935. Poi, dal 1961 al 1963, la relazione con l'attrice danese del grande schermo Annette Stroyberg, del 1936.