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Addio a Iacovitti, imprenditore del turismo
Roccarlo, 76 anni, è stato assessore comunale con la Dc. Il ricordo degli amici. I funerali alla Marina
VASTO. Grande cordoglio in città per la scomparsa di Roccarlo Iacovitti, 76 anni, noto e apprezzato imprenditore nonché ex assessore del Comune di Vasto. Iacovitti si è arreso alla malattia nella notte fra martedì e ieri. La notizia della sua morte ha suscitato sentimenti di dolore e di sconforto. «Roccarlo Iacovitti», ricorda il consigliere comunale Giuseppe Forte, «era una persona buona, ricca di umanità e di sentimenti. Un uomo che amava profondamente Vasto. Negli anni ottanta fu amministratore di Vasto ricoprendo la carica di assessore comunale e a Vasto ha voluto realizzare alcune importanti attività imprenditoriali».
Tanti i messaggi di cordoglio indirizzati alla moglie Antonietta Baiocco, e ai figli Silvio, Simone e Cristiana. Le esequie saranno celebrate oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco d’Assisi, alla Marina, dove la salma arriverà muovendo dall’abitazione di viale Dalmazia. Anche il sindaco di Vasto, Francesco Menna, si è unito al cordoglio. Questo il suo ricordo: «Iacovitti è stato un architetto di grandissima professionalità e spessore umano», ricorda Francesco Menna. «Persona buona e umile e di grande valori, ha contribuito come amministratore pubblico nelle file della Democrazia cristiana alla crescita della città e del territorio. È stato imprenditore lungimirante e visionario che ha scommesso nel turismo, nella bellezza e nella riconversione dell’area industriale di Punta Penna. Sempre pronto ad aiutare e a consigliare per il bene della città. Ha amato la famiglia e i figli fino all’ultimo minuto. Ora in cielo rappresenta quel motto che ci deve sempre illuminare e che lo ha ispirato in vita ovvero che la bellezza salverà il mondo».
Grande la commozione fra gli imprenditori della Marina. «È stato un gentiluomo. Con lui era piacevole dialogare. Non l'ho mai visato alterato», ricorda Domenico Molino, «ho sempre ammirato la sua classe. Con lui va via una parte importante della nostra città. Ha interpretato le necessità e le aspirazioni di Vasto promuovendo iniziative che hanno arricchito il turismo cittadino». (p.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Tanti i messaggi di cordoglio indirizzati alla moglie Antonietta Baiocco, e ai figli Silvio, Simone e Cristiana. Le esequie saranno celebrate oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco d’Assisi, alla Marina, dove la salma arriverà muovendo dall’abitazione di viale Dalmazia. Anche il sindaco di Vasto, Francesco Menna, si è unito al cordoglio. Questo il suo ricordo: «Iacovitti è stato un architetto di grandissima professionalità e spessore umano», ricorda Francesco Menna. «Persona buona e umile e di grande valori, ha contribuito come amministratore pubblico nelle file della Democrazia cristiana alla crescita della città e del territorio. È stato imprenditore lungimirante e visionario che ha scommesso nel turismo, nella bellezza e nella riconversione dell’area industriale di Punta Penna. Sempre pronto ad aiutare e a consigliare per il bene della città. Ha amato la famiglia e i figli fino all’ultimo minuto. Ora in cielo rappresenta quel motto che ci deve sempre illuminare e che lo ha ispirato in vita ovvero che la bellezza salverà il mondo».
Grande la commozione fra gli imprenditori della Marina. «È stato un gentiluomo. Con lui era piacevole dialogare. Non l'ho mai visato alterato», ricorda Domenico Molino, «ho sempre ammirato la sua classe. Con lui va via una parte importante della nostra città. Ha interpretato le necessità e le aspirazioni di Vasto promuovendo iniziative che hanno arricchito il turismo cittadino». (p.c.)
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