Al posto delle ex fornaci case da sogno e parcheggi

La Tosto srl presenta al Comune il progetto di riqualificazione di un suo terreno La Buzzelli immobiliare, società confinante, punta i piedi: esclusi dalla trattativa

ORTONA. Un investimento da 16 milioni di euro per riqualificare l'area delle ex fornaci, in località Saraceni di Ortona. È stato illustrato nella sala consiliare del Comune il progetto che la Società Tosto srl ha in mente per ridare splendore all'area di un ettaro e mezzo di sua proprietà. Un'ipotesi di recupero redatta dai tecnici dello Studio D'Urbano Architetti Associati, che hanno presentato il progetto all'amministrazione comunale ortonese come proposta di accordo di programma nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti. Le ex fornaci sorgono in una zona divisa tra due privati, la Buzzelli Immobiliare e la Società Tosto srl. E proprio quest'ultima ha voluto mostrare in anteprima l'idea di come vorrebbe ridare slancio all'area di propria competenza. Una riqualificazione urbanistica e ambientale per la realizzazione di struttura residenziale, parcheggi pubblici e una pista ciclabile che si collegherebbe alla Via Verde della Costa dei Trabocchi. Ne conseguirebbe la creazione di un polo turistico ricettivo con la presenza, per di più, di magazzini, depositi, rimesse per l'attività diportistica, negozi e ristoranti. Nello specifico, per la struttura residenziale sono previsti novanta appartamenti collocati su quattro piani, che produrrebbero un'altezza dello stabile di sedici metri. Servirebbe pertanto una variazione al piano regolatore generale, visto che al momento non è concessa la possibilità di realizzare immobili di tali misure in quella zona. È stata inserita, inoltre, la creazione di un sistema diretto di accesso dalla struttura alle spiagge, tramite il sorgere di un ponte aereo pedonale. Un progetto megagalattico, dunque, dal quale il Comune ne ricaverebbe un'estesa area pubblica con parcheggi e un nuovo piano viario. Non mancano, però, alcuni nodi da sciogliere, legati ai problemi sollevati dall'altra azienda privata che ha interessi sul territorio in questione, ovvero la Buzzelli. Quest'ultima, nell'incontro in municipio ha espresso la sua contrarietà a tali opere perchè si vedrebbe penalizzata nei lotti di sua proprietà, e ha rivendicato di non essere stata coinvolta nel progetto. «Il Comune deve dare per legge una risposta alla proposta presentata da un privato», ha commentato il consigliere comunale e capogruppo del Pd Tommaso Coletti. «Da parte mia cercherò di sollecitare un accordo tra le due imprese, ma non dipende da noi. C'è stato questo incontro informale che il sindaco ha fatto bene ad indire. È stato utile a coinvolgere tutte le parti prima che l'argomento arrivi in consiglio comunale per la decisione finale».