Arrestata per furto dopo 10 anni di latitanza 

PERANO. Ricercata da dieci anni, è stata scoperta a casa della madre, nel suo paese d'origine. È finita così la lunga latitanza di Rossana Pugliese, 45 anni, di Perano. I carabinieri di Archi hanno rintracciato e arrestato la donna, che deve scontare una pena di quasi cinque anni. I reati a lei contestati sono quelli di furto, tentata rapina e lesioni, commessi tra Guardiagrele, Vasto e Francavilla al Mare in concorso con il compagno dell'epoca, nel frattempo deceduto. Il tribunale di Vasto aveva dichiarato la Pugliese latitante dal 2014. E in effetti la donna da circa dieci anni viveva in modo stabile in Germania. I carabinieri di Archi, agli ordini del capitano Alfonso Venturi, comandante della compagnia di Atessa, da tempo tenevano sotto controllo l'abitazione della madre, convinti che prima o poi la 45enne avrebbe commesso un passo falso. Alla fine così è stato. La donna, che risponde di fatti commessi nel 2007, era per lo più una borseggiatrice. Solitamente, insieme al complice, colpiva all'interno di negozi dove, approfittando di un momento di distrazione dei titolari, li derubava dei portafogli. In un caso, a Vasto, il furto è stato commesso in uno studio dentistico: la ladra ha rubato il portafoglio che il medico riponeva in un cassetto. A Francavilla, invece, la proprietaria di un negozio si è accorta del furto e ha cercato di recuperare il maltolto strappandolo dalle mani della borseggiatrice, rimediando così lesioni a una mano (per questo è stato contestato il reato di tentata rapina). La 45enne è adesso reclusa nel carcere femminile di Madonna del Freddo a Chieti. (s.so.)
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