Atessa, sciopero Sevel durante la partita dell’Italia

Fiat accusa: uso strumentale del diritto alla protesta. La replica della Fiom: lo stop è di 4 ore e va oltre l’incontro di calcio

ATESSA. C’è la partita dell’Italia, non si lavora. Scoppia la polemica alla Sevel di Atessa, la più grande fabbrica d’Europa di furgoni, in vista dell’incontro di calcio Italia-Germania di questa sera. I rapporti tra azienda Fiat-Gruppo Psa si sono incrinati a causa di uno sciopero proclamato dal sindacato per protestare contro la politica del lavoro del Governo. Il fatto è che la Fiom ha indetto lo sciopero proprio in coincidenza con la partita di calcio di questa sera e questo ha provocato una reazione della Fiat daTorino. «La Fiom ha proclamato per oggi alla Sevel di Val di Sangro uno sciopero di quattro ore in coincidenza con lo svolgimento della semifinale del campionato europeo di calcio tra Italia e Germania, l’iniziativa viene ufficialmente presentata come un’azione di protesta contro la politica del governo e la riforma del mercato del lavoro ma la scelta dell’orario e la programmazione solo sul secondo turno non lasciano dubbi», afferma Fiat in un comunicato. «Si ripropone», aggiunge l’azienda un film già visto in passato, quando guardare la partita di calcio era più importante che andare a lavorare». Torino ricorda inoltre come «appena due giorni fa», Fiom aveva già indetto uno sciopero con le stesse motivazioni e che l’adesione era stata inferiore al tre per cento sulla media dei tre turni. «Riteniamo doveroso prendere posizione contro questo uso assolutamente improprio e strumentale del diritto di sciopero», stigmatizza Torino, «ci preoccupa questa condotta estremamente disinvolta della Fiom che, in un momento di grave difficoltà economica, mette la partita di calcio davanti alle esigenze produttive».

La Fiom da parte sua rigetta l’accusa di diritto di sciopero strumentale. Il segretario provinciale Marco Di Rocco fa notare che lo stop del lavoro è stato indetto per 4 ore, dalle 18 alle 22, e non di due ore nell’orario della partita.: «Fiat anziché fare comunicati strumentali rendesse noto quanti furgoni gli operai Sevel devono fare a luglio e da settembre a dicembre ».

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