Botte ai genitori per i soldi, arrestato 

Vasto: 33enne accusato di maltrattamenti, il denaro serviva a comprare la droga

VASTO. Picchiava e spaventava i genitori pretendendo soldi per l’acquisto della droga. F.A., 33enne di Vasto, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dai carabinieri di Vasto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale. La decisione è stata presa dal magistrato dopo aver letto i risultati delle indagini fatte dai carabinieri.
«F.A., tossicodipendente, è già noto alle cronache giudiziarie», ha spiegato il maggiore Amedeo Consales, comdante della Compagnia dei carabinieri. «Nelle ultime settimane ha reiteratamente minacciato e percosso i genitori sottoponendoli a continue sofferenze fisiche e umiliazioni morali, costringendoli a vivere in un clima di paura ed insicurezza. Ogni volta che i genitori si rifiutavano di dargli i soldi per l’acquisto di sostanze stupefacenti si scatenava l’inferno». L’arrestato ha, più volte, scagliato violentemente oggetti e arredi contro i genitori e danneggiato la loro auto con bastoni e forandone i pneumatici. I carabinieri sono stati costretti ad intervenire più volte per proteggere i genitori. Lo scorso fine settimana, dopo l’ultimo intervento, i militari hanno ricostruito la vicenda ed elencato in una relazione anche altri episodi. Il materiale è stato consegnato al sostituto procuratore Michele Pecoraro. Il magistrato, valutato l’accaduto e ritenuto preoccupante il quadro indiziario, ha richiesto ed ottenuto dal gip la misura cautelare in carcere. Il 33enne è rinchiuso nel carcere di Torre Sinello. (p.c.)
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