Castiglione azzera la giunta comunale 

Il sindaco: «Passaggio per riformulare gli equilibri nella nuova maggioranza». Si è dimesso il presidente del consiglio

ORTONA. Tanto tuonò che piovve. Giunta azzerata dal sindaco Leo Castiglione e dimissioni del presidente del consiglio comunale Vincenzo Polidori. Un colpo di scena neanche troppo inaspettato, anzi per niente, quello che è accaduto all’indomani del consiglio comunale fiume in cui si è discussa proprio la proposta dell’opposizione consiliare con cui si chiedeva la revoca del presidente Polidori. «La firma del decreto di revoca della giunta comunale da parte del sindaco», si legge nel comunicato ufficiale diramato dal comune, «è un passaggio necessario per riformulare gli equilibri politici interni alla nuova maggioranza. Nella stessa giornata il presidente del consiglio comunale, Vincenzo Polidori, ha ritenuto opportuno presentare le proprie dimissioni dalla carica in considerazione degli sviluppi politici che saranno valutati all’interno dei gruppi di maggioranza». A questo sono seguite le parole del primo cittadino: «La decisione di azzerare la giunta», ha sottolineato Castiglione, «si inserisce nel più generale riassetto politico dell’attuale maggioranza che conta 9 consiglieri comunali rappresentanti di quattro gruppi consiliari, “La città ideale”, “Il comune delle idee/Cittadini consapevoli”, “Forza Leo per Ortona” e “Ortona cambia”. Un passaggio obbligato per rafforzare la compagine amministrativa e rideterminare una nuova squadra di governo che avrà il compito di continuare e portare a termine il positivo lavoro svolto dalla passata giunta che ringrazio per l’impegno e la disponibilità. Inoltre, rinnovo la mia stima nei confronti di Polidori che è stato sempre al mio fianco in questo percorso politico e questo gesto non fa che confermare la sua adesione al progetto amministrativo che i cittadini di Ortona hanno dimostrato di apprezzare e condividere confermando la loro fiducia nell’elezione dell’estate 2022. Tre sette giorni al massimo ci sarà la nuova giunta».
Anche Polidori è intervenuto per spiegare la sua posizione. «Ho rassegnato le dimissioni», ha dichiarato, «perché l’ho ritenuto un gesto politico corretto in vista del nuovo riequilibrio all’interno della maggioranza di cui sono parte integrante ricoprendo tuttora il ruolo di consigliere comunale nel gruppo “Il comune delle idee/Cittadini consapevoli”».
Dunque, tutto come previsto dal gruppo degli otto consiglieri della minoranza che durante l’assemblea pubblica avevano annunciato come sarebbe andata. Adesso si pensa già alla nuova giunta e alle nuove cariche. Come è emerso anche dall’ultimo consiglio comunale sembrerebbe quasi scontato che la poltrona da presidente della pubblica assemblea debba andare a Emore Cauti che, da consigliere di opposizione, salvò l’amministrazione dal commissariamento poiché non si presentò dal notaio a firmare il documento per mandare a casa sindaco e giunta, approdando poi nelle fila della maggioranza. Un assessorato dovrebbe spettare, in base a indiscrezioni, a Giorgio Marchegiano, leader del gruppo “Ortona cambia” rimasto in consiglio, ma che pare abbia perso alcuni dei membri che si erano candidati nella lista in appoggio al candidato sindaco Ilario Cocciola. Resta da sciogliere il nodo della quota rosa in giunta: serve una donna per la nuova squadra di governo. Ieri pomeriggio la prima riunione di maggioranza.
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