Città europea dello sport, si comincia il 28 novembre

30 Settembre 2024

Fissata la data delle cerimonia inaugurale con il presidente del Coni Malagò L’assessore Pantalone: «Un’occasione unica per la città e tutto il suo indotto»

CHIETI. Ci siamo: stabilita la data di partenza di Chieti città europea dello sport 2025. L’inaugurazione dell’anno di manifestazioni è fissata per il 28 novembre. La cerimonia si terrà nel Centro tecnico federale della pallamano, a Santa Filomena, dalle 10.30 alle 13. «Parteciperà il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò», fa sapere l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, «con i vertici nazionali di Sport e salute, il presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, il presidente nazionale Figh (Federazione italiana giuoco handball) Stefano Podini e numerosi relatori di spicco del mondo sportivo e accademico.
Saranno presentate le linee guida per un anno straordinario di sport, caratterizzato da grandi appuntamenti internazionali, momenti di aggregazione, competizioni agonistiche e iniziative rivolte ai giovani. Il 2025 sarà un’occasione unica per Chieti, che si prepara a diventare un punto di riferimento non solo per il mondo sportivo, e per il suo indotto economico e sociale. L’appuntamento del 28 novembre sarà l’occasione per delineare un fitto calendario di iniziative che coinvolgeranno l’intera comunità, con particolare attenzione allo sport giovanile e alla promozione dei valori legati allo sport». Il calendario è frutto del lavoro congiunto del comitato promotore di Chieti 2025, presieduto da Pantalone e composto da Silvano Seca della Figh, Massimiliano Milozzi del Coni provinciale, la campionessa olimpionica di ginnastica Fabrizia D’Ottavio, Mimmo Puracchio per gli enti di promozione sportiva, Domenico Scognamiglio di Sport e salute Abruzzo, il sindaco Diego Ferrara quale membro onorario.
Per l’assessore Pantalone, che ha fortemente voluto il riconoscimento, «Chieti si prepara a vivere un anno di grandi emozioni e opportunità, pronta a celebrare e promuovere lo sport in tutte le sue forme, consolidando il suo ruolo di centro nevralgico per lo sviluppo sportivo a livello locale e internazionale».
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