atessa 

Dono delle indennità «Ma Pellegrini come contribuisce?»

ATESSA. «Non prendiamo lezioni di generosità o moralità da chi finge di non avere memoria e mistifica, ogni volta, la realtà»: così il gruppo di maggioranza Uniti per Atessa risponde al consigliere...

ATESSA. «Non prendiamo lezioni di generosità o moralità da chi finge di non avere memoria e mistifica, ogni volta, la realtà»: così il gruppo di maggioranza Uniti per Atessa risponde al consigliere di LiberAtessa, ed esponente della Lega, Enzo Pellegrini che aveva accusato il sindaco Giulio Borrelli e la giunta di non aver accettato la proposta di rinunciare a una parte dell'indennità di mandato per acquistare un respiratore.
«Quando eravamo opposizione nel periodo 2012-2017», afferma in una nota Uniti per Atessa, «per tutto il mandato i nostri consiglieri hanno devoluto i gettoni di presenza alla Caritas. All’epoca, l’allora vicesindaco Pellegrini e la sua coalizione ridicolizzarono la scelta. Il sindaco Borrelli, non appena insediato nel giugno 2017, ha disposto la devoluzione di 1.000 euro al mese (che per cinque anni equivale a 60.000 euro) della propria indennità a iniziative sociali sul territorio. L’amministrazione comunale», prosegue la maggioranza, «in questo periodo emergenziale ha aderito alla raccolta fondi per l’acquisto di respiratori nell’ospedale San Camillo, promossa da due donne. Il Comune ha attivato un conto corrente alla Bcc per la raccolta. Noi sosteniamo questa iniziativa, che ha già raggiunto 50mila euro. Pellegrini, lei che sta anche nello staff dell’assessore regionale Nicola Campitelli, e prende un discreto stipendio dalla Regione, ci dica: oltre che con qualche gettone di presenza, come pensa di contribuire?» (m.d.n.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .