Escursionismo e cicloturismo in 5 Comuni 

I sindaci della Costa dei trabocchi affrontano gli aspetti tecnici del collegamento con la Via Verde

FOSSACESIA. Percorsi escursionistici e cicloturistici: gli aspetti tecnici relativi agli "Interventi degli enti locali per la riqualificazione del territorio" nell'ambito del Tema 3 - "Ciclovia Via Verde: abilitare lo sviluppo dell’economia della Costa dei Trabocchi”, previsto dal Piano di sviluppo locale (P.S.L.) 2014-2020 del Gal Costa dei Trabocchi, concernente Fossacesia, Rocca San Giovanni, Treglio e San Vito Chietino, Torino di Sangro, sono stati oggetto di discussione in una riunione ieri mattina nella sala consiliare del Comune di Fossacesia. Presenti i sindaci: Enrico Di Giuseppantonio (Fossacesia), Fabio Caravaggio (Rocca San Giovanni), ed Emiliano Bozzelli (San Vito Chietino). All'incontro hanno partecipato anche Carlo Ricci del Gal Costa dei trabocchi e i tecnici.
Sono stati stabiliti i tempi di realizzazione del progetto, il cui completamento è previsto entro l'anno e, pertanto, in linea con quelli proposti dai Comuni aderenti ad altri ambiti che hanno partecipato al bando Gal. «La polemica davvero fuori luogo (oltre che fuori tema) suscitata dall'associazione Aps I Trabocchi Fossacesia offre l'occasione di chiarire quanto è stato fatto dai Comuni coinvolti nel progetto di manutenzione e sviluppo dei sentieri escursionistici e cicloturistici del progetto Gal», hanno affermato i sindaci Di Giuseppantonio, Caravaggio, Bozzelli, Nino Di Fonso, Berghella. «La complessità del progetto, definito nei mesi scorsi e dopo una serie di incontri al Comune di Rocca San Giovanni e la necessità di una piena condivisione dei percorsi, ci ha convinti, di concerto con il Gal, che non fosse una scelta obbligata quella di chiudere il programma degli interventi secondo scadenze prestabilite, ma che invece fosse necessario lavorare alla definizione di una rete di percorsi più estesa, e che per la sua rilevanza, prevedesse la partecipazione dello stesso Gal nella fase esecutiva». Il progetto "Nei percorsi dei sentieri”, già elaborato in passato e concordato con i sindaci dei 5 Comuni, prevede la creazione di un percorso di 51 km a piedi, di cui 18 dedicati alla riapertura definitiva del Cammino degli Abati, che collega San Vito Chietino a San Giovanni in Venere e Fossacesia, passando per Rocca San Giovanni, nel quale è inserito l’anello del Borgo di Treglio. Altri due itinerari sono previsti a Torino di Sangro. (li.ca.)
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