Edizione digitalelanciano. l’incidente sulla variante
I coniugi sono in prognosi riservata
Entrambi ricoverati a Chieti hanno riportato ferite importanti
LANCIANO. Sono ricoverati in prognosi riservata a Chieti i coniugi di Ortona rimasti coinvolti nella carambola sulla variante frentana. R.L., 79 anni, che ha riportato fratture multiple al bacino e un trauma cranico commotivo, la scorsa notte è stato sottoposto a intervento chirurgico. In prognosi riservata è anche la moglie, A.I.B., 77 anni, che nello scontro si è fratturata costole e bacino.
Mercoledì pomeriggio la coppia viaggiava su una Lancia Ypsilon vecchio modello, che da via Del Mare si è immessa sulla Statale 84. L’anziano conducente potrebbe aver calcolato male i tempi di uscita all’incrocio, trovandosi sulla carreggiata nel momento in cui, in direzione mare-monti, sopraggiungeva il Fiat Doblò guidato da A.R., 35 anni di Mozzagrogna. Il furgone ha centrato l’auto sulla fiancata sinistra, dal lato del conducente, il quale ha battuto la testa contro il finestrino. A causa dell’urto l’utilitaria ha poi invaso la corsia opposta, finendo per scontrarsi frontalmente con un altro Fiat Doblò su cui viaggiavano, in direzione monti-mare, due trentenni di Treglio, rimasti illesi. I coniugi di Ortona sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale di Chieti e ricoverati dopo gli accertamenti. Sono tenuti sotto stretta osservazione dal personale medico, che per entrambi non ha sciolto la prognosi. È di 10 giorni, invece, la prognosi per A.R., conducente del Doblò. La polizia municipale ha sequestrato tutti e tre i mezzi.
L’ennesimo incidente riaccende le polemiche sulla pericolosità della Statale 84, in particolare all’altezza dell’incrocio per via Del Mare dove in tanti invocano la realizzazione di una rotatoria. «Già in passato, consapevoli della pericolosità dell’incrocio, avevamo valutato questa possibilità con la Provincia», dice il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giacinto Verna, «torneremo a sollecitare l’Anas, tornato gestore della strada, sulla questione». (s.so.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Mercoledì pomeriggio la coppia viaggiava su una Lancia Ypsilon vecchio modello, che da via Del Mare si è immessa sulla Statale 84. L’anziano conducente potrebbe aver calcolato male i tempi di uscita all’incrocio, trovandosi sulla carreggiata nel momento in cui, in direzione mare-monti, sopraggiungeva il Fiat Doblò guidato da A.R., 35 anni di Mozzagrogna. Il furgone ha centrato l’auto sulla fiancata sinistra, dal lato del conducente, il quale ha battuto la testa contro il finestrino. A causa dell’urto l’utilitaria ha poi invaso la corsia opposta, finendo per scontrarsi frontalmente con un altro Fiat Doblò su cui viaggiavano, in direzione monti-mare, due trentenni di Treglio, rimasti illesi. I coniugi di Ortona sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale di Chieti e ricoverati dopo gli accertamenti. Sono tenuti sotto stretta osservazione dal personale medico, che per entrambi non ha sciolto la prognosi. È di 10 giorni, invece, la prognosi per A.R., conducente del Doblò. La polizia municipale ha sequestrato tutti e tre i mezzi.
L’ennesimo incidente riaccende le polemiche sulla pericolosità della Statale 84, in particolare all’altezza dell’incrocio per via Del Mare dove in tanti invocano la realizzazione di una rotatoria. «Già in passato, consapevoli della pericolosità dell’incrocio, avevamo valutato questa possibilità con la Provincia», dice il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giacinto Verna, «torneremo a sollecitare l’Anas, tornato gestore della strada, sulla questione». (s.so.)
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