Il Csi fa giocare i ragazzi in strada 

Al via il progetto “Tutti giù per piazze” organizzato dal Centro sportivo italiano

CHIETI. Quaranta piazze di tutta la provincia coinvolte da qui al 2025 e forse anche oltre. La prima è stata ieri quella del Villaggio Celdit a Chieti Scalo, dove ha debuttato il progetto “Tutti giù per piazze”, promosso dal Centro sportivo italiano (Csi) e presentato nei giorni scorsi all’auditorium Le Crocelle di via Arniense. Il progetto è aperto a tutti, con i destinatari che sono i ragazzi dai 10 ai 16 anni a cui sono rivolte le attività sportive più conosciute, ma anche quelle più desuete che rimandano ai giochi della tradizione popolare. Gli attori principali che animeranno il progetto sono il Csi e le associazioni sportive e sociali che ne fanno parte, con un ruolo non meno significativo che sarà svolto dai Comuni che ospiteranno gli eventi e li promuoveranno, oltre a scuole e oratori. Il primo evento è stato quello che si è svolto nei due giorni scorsi, “Cantieri creativi e poetici di partecipazione tra biblioteca Bonincontro e le scuole del Villaggio Celdit”, al quale hanno contribuito anche Comune, Architettura della d’Annunzio, Officina dei beni comuni urbani, Comprensivo 4, Chieti Solidale, gruppo informale “I ragazzi della Bonincontro” e “I luoghi del buon incontro Aps”. Dalla prossima settimana “Tutti giù per piazza” entrerà nel vivo, con i corsi di formazione per i responsabili che gestiranno il progetto nei prossimi mesi. Oltre a Chieti saranno coinvolti i Comuid i Vasto, San Salvo, Lanciano, Ortona, Casoli, Fossacesia, Paglieta, San Martino sulla Marrucina, Casalincontrada, Montazzoli, Tornareccio, Atessa, Archi, Perano, Fara San Martino, Guardiagrele, Francavilla, Palena. Gli eventi andranno sicuramente avanti fino a marzo ma, approfittando di “Chieti città europea dello sport”, potrebbero continuare anche oltre.
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