Il Pd: la giunta sia più incisiva

Iscritti in assemblea, il segretario: bisogna rispettare il programma elettorale

VASTO. «Rimettere al centro dell’azione amministrativa il programma elettorale e cercare di incidere di più». Arriva dal Pd, partito in cui militano il sindaco, Luciano Lapenna, e tre assessori della giunta: Vincenzo Sputore, Lina Marchesani e Nicola Tiberio, l’invito a ingranare la marcia.

L’occasione è stata l’assemblea degli iscritti convocata dal segretario cittadino, Antonio Del Casale, per tracciare un bilancio del secondo mandato del centrosinistra a distanza di un anno dalle elezioni comunali che hanno riconfermato la coalizione alla guida della città. All’incontro, che ha registrato anche la presenza del coordinatore regionale, Silvio Paolucci, hanno partecipato un centinaio di iscritti. Tutti hanno ascoltato con interesse l’intervento del primo cittadino.

«Il bilancio tracciato è positivo, ma non ci soddisfa pienamente. Riteniamo che l’amministrazione comunale debba fare di più rimettendo al centro dell’azione il programma elettorale», sintetizza Del Casale, «bisogna volare più in alto senza fossilizzarsi sulle solite questioni. Il confronto è servito a spronare l’esecutivo, ma anche a ribadire il ruolo trainante del Pd nella maggioranza e la sua autonomia rispetto all’amministrazione».

Non sono mancate le voci critiche. Ci sono esponenti del partito convinti che si possa e si debba fare meglio, nonostante le oggettive difficoltà economiche in cui si imbattono gli enti locali. «In genere la verifica viene vissuta come un esame, è invece un importante passaggio di condivisione», sostiene Maria Amato, consigliere comunale e membro della direzione nazionale del Pd, «un altro elemento è la percezione che i cittadini hanno dell’azione amministrativa. Se non viene ritenuta soddisfacente bisogna chiedersi se non sia il caso di migliorare la comunicazione».

Anna Bontempo

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