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Ladri nell’ufficio del parroco: soldi spariti
Ortona, malviventi in azione nella chiesa di San Giuseppe: portato via anche l’hard disk del sistema di videosorveglianza
ORTONA. I ladri tornano a colpire in chiesa. Stavolta sono entrati in azione nella parrocchia di San Giuseppe, a Ortona, nell’ufficio del sacerdote: il bottino ammonta a circa 1.800 euro. Prima di darsi alla fuga, i malviventi hanno portato via anche l’hard disk del sistema di videosorveglianza del luogo di culto. Sull’episodio indagano i carabinieri.
LA LUNGA SCIA
Si allunga così l’elenco dei furti sacrileghi avvenuti in provincia di Chieti negli ultimi mesi. Ad Ari, nelle chiese del Santissimo Salvatore, di Sant’Antonio e della Madonna delle Grazie, i criminali hanno rubato una croce in ottone, le offerte dei fedeli, le casse acustiche e un mixer. I banditi hanno colpito anche a Villamagna, appropriandosi della corona dorata di Santa Margherita e sostituendola con una simile in latta; a Guardiagrele, in contrada San Donato, dove sono sparite dieci catenine votive; e a Sambuceto, assaltando la chiesa di San Rocco e smurando la cassaforte in cui erano custoditi antichi calici d’oro del valore di almeno 30mila euro. In estate, invece, i ladri hanno trafugato la reliquia di San Gaetano, la statua della Madonna e almeno una sessantina di testi sacri nella chiesa di Santa Vittoria a Guardiabruna, borgo dell’Alto Vastese di 266 abitanti.
L’ULTIMO RAID
Tornando all’episodio di Ortona, il raid risale a due sere fa. Per entrare nell’ufficio del parroco, i malviventi hanno rotto una finestra, per poi puntare immediatamente al denaro. Subito dopo, hanno deciso di rubare pure la memoria che conserva le immagini delle telecamere. Chiaro l’obiettivo: evitare di lasciare tracce utili agli investigatori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA LUNGA SCIA
Si allunga così l’elenco dei furti sacrileghi avvenuti in provincia di Chieti negli ultimi mesi. Ad Ari, nelle chiese del Santissimo Salvatore, di Sant’Antonio e della Madonna delle Grazie, i criminali hanno rubato una croce in ottone, le offerte dei fedeli, le casse acustiche e un mixer. I banditi hanno colpito anche a Villamagna, appropriandosi della corona dorata di Santa Margherita e sostituendola con una simile in latta; a Guardiagrele, in contrada San Donato, dove sono sparite dieci catenine votive; e a Sambuceto, assaltando la chiesa di San Rocco e smurando la cassaforte in cui erano custoditi antichi calici d’oro del valore di almeno 30mila euro. In estate, invece, i ladri hanno trafugato la reliquia di San Gaetano, la statua della Madonna e almeno una sessantina di testi sacri nella chiesa di Santa Vittoria a Guardiabruna, borgo dell’Alto Vastese di 266 abitanti.
L’ULTIMO RAID
Tornando all’episodio di Ortona, il raid risale a due sere fa. Per entrare nell’ufficio del parroco, i malviventi hanno rotto una finestra, per poi puntare immediatamente al denaro. Subito dopo, hanno deciso di rubare pure la memoria che conserva le immagini delle telecamere. Chiaro l’obiettivo: evitare di lasciare tracce utili agli investigatori.
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