Lanciano, migliora il calciatore che ha perduto un rene

Il giovane atleta della Virtus, 17 annni, mercoledì scorso è stato operato d’urgenza all’ospedale Renzetti dopo uno scontro di gioco al Villa delle rose

LANCIANO. Migliorano le condizioni del 17enne giovane promessa della Virtus Lanciano, che mercoledì scorso è stato operato d’urgenza all’ospedale Renzetti per l’asportazione di un rene, staccatosi in seguito a uno scontro di gioco durante un’amichevole sul campo di Villa delle Rose.

Il ragazzo, di Sulmona, dall’agosto scorso è tesserato con la Virtus, prima tra gli Allievi e poi nella squadra Primavera. Da sabato è nel reparto di urologia del Renzetti dopo aver trascorso due giorni in rianimazione per essere tenuto sotto stretto controllo. E nel reparto è continuo il viavai dei dirigenti della società rossonera e dei compagni rimasti ancora in città, che non ancora si spiegano di come sia potuto accadere un infortunio simile.

Come raccontano i dirigenti della squadra, l’atleta dopo un contrasto aereo è caduto ma poi si è rialzato e ha continuato a giocare come se nulla fosse. Dopo alcuni minuti, però, si è avvicinato alla panchina, lamentando un forte dolore al fianco sinistro. Sembrava l’incrinatura di una costola, ma il fisioterapista, intuendo che poteva trattarsi di qualcosa di grave, ha fatto subito trasportare il giovane in ospedale con l’ambulanza. Al Renzetti il ragazzo è stato sottoposto a esami e operato d'urgenza per l'asportazione del rene. (t.d.r.)

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