Muore nello schianto con l’albero

Vittima un giovane di Fara San Martino tradito da un colpo di sonno

ATESSA. Una giovane vita spezzata poco prima che l’alba annunciasse il nuovo giorno. Daniele Alleva, 40 anni, di Fara San Martino, è morto ieri mentre con l’auto andava al lavoro. Nell’abitacolo della Volkswagen Golf blu di intatto c’è rimasto solo il seggiolino dei bambini.

Il giovane si è schiantato contro un’acacia posta sul lato di marcia della vettura, lungo la Provinciale che da Lanciano porta ad Atessa, a poca distanza dallo svincolo della fondovalle Sangro, non lontano dallo stabilimento Honda. Erano passate da poco le 4,30 quando Alleva ha imboccato quella strada. Era partito 15 minuti prima da Fara, dove abitava con la moglie, Marilisa Natale, fisioterapista, e i due figlioletti, Daniela, 7 anni, e Marco, 3.

Doveva raggiungere il molino “La Fara” che, insieme al cognato, Gianni Aruffo, aveva rilevato nell’attività da un mese. Fino a dicembre, Alleva aveva lavorato alla De Cecco di Fara. Con lui era impiegato nel pastificio anche il cognato che lo ha seguito nella svolta della vita: diventare imprenditore in un settore che aveva dato lavoro ai suoi familiari e che conosceva come le sue tasche.

Di qui l’investimento di cui Daniele Alleva andava fiero. «E’ venuto in municipio prima di Natale», ricorda commosso il sindaco, Antonio Tavani, «per annunciarmi la scelta. Ho pensato: lascia un posto di lavoro sicuro per rimettersi in discussione come imprenditore in un periodo di crisi. Un gesto encomiabile. Ora la tragedia: sono sconvolto».

Alleva ha trovato la morte 300 metri dopo l’uscita della Fondovalle. I carabinieri di Atessa, che indagano sull’incidente, ritengono che il giovane abbia fatto tutto da solo nello schianto. Forse lo ha tradito un colpo di sonno. Quando si è accorto che stava per finire contro l’acacia, ha tentato di rimettere l’auto in carreggiata, ma era troppo tardi.

La Golf ha preso in pieno l’albero, tre metri più in là della strada. Il personale del 118 di Atessa non ha potuto fare nulla: Alleva è morto all’istante. Ai vigili del fuoco di Casoli il compito di estrarre la salma dalle lamiere. I funerali oggi, alle 15,30, nella chiesa di San Remigio. Ci sarà tutto il paese.