Notte di San Lorenzo, dieci Comuni spengono le luci

La Provincia per il risparmio energetico, gli astrofili illustreranno le stelle

CHIETI. Capodanno d'agosto nella notte di San Lorenzo. E' la singolare iniziativa che vedrà spente le luci pubbliche di un'intera vallata, quella del Foro, nella notte del 10 agosto. A partire dalla mezzanotte e per un'ora spazio al Capodanno energetico in dieci comuni e per l'esattezza Ari, Bucchianico, Casacanditella, Fara Filiorum Petri, Guardiagrele, Miglianico, Rapino, Ripa Teatina, Vacri e Villamagna. «Ognuno dei Comuni partecipanti poi», dice Pierfilippo Di Tondo dell'associazione «I love Abruzzo», che organizza l'evento, «prevede iniziative proprie.

A Miglianico, a esempio, sarà ricoperta una superficie di 500 metri quadrati con materassini gonfiabili matrimoniali, per guardare le stelle in piazza. Persino a Rapino, dove c'è festa patronale, verranno spente le luci». Accanto a Di Tondo nell'inziativa lavorano a pieno ritmo Antonella Stella e Gianfranco Sulpizio.

La manifestazione vede il patrocinio della Provincia di Chieti e ieri è stata presentata nella sala di giunta con il presidente dell'ente, Enrico Di Giuseppantonio, e l'assessore Di Martino.  «E' bello pensare che un'intera vallata, quella del Foro, rimarrà al buio per un fine così importante come quello del risparmio energetico», aggiunge l'assessore di Vacri, Marcello Ferrara. Proprio qui la serata sarà animata dal Gruppo Astrofili Ortonesi. «Il cielo di questo periodo è molto bello e ricco di curiosità da scoprire», osserva Gianni Totaro del Gao, «ci sono stelle come il triangolo Deneb, Vega e Altair ma anche costellazioni come l'Orsa maggiore e Cassiopea».

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