Edizione digitaleguardiagrele. lavori terminati
Ospedale, riapre il centro dialisi
Il sindaco Di Prinzio: aspettiamo altri interventi di miglioramento
GUARDIAGRELE. Riapre domani il centro dialisi dell’ospedale Santa Immacolata. A dare la notizia è il sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio, che ricorda come si sia giunti alla riapertura della struttura dopo la realizzazione di alcuni lavori per la sistemazione dell’impianto idrico e altri piccoli interventi di manutenzione, ritenuti indispensabili per garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori.
«Con la Asl», sottolinea Di Prinzio, «abbiamo costantemente interloquito per trovare anche delle idonee soluzioni per potenziarie ulteriormente il centro, in modo che possa effettuare un maggior numero di trattamenti, fino a raddoppiarli l’utenza, il tutto senza spendere ingenti somme di denaro. Inoltre aggiunge Di Prinzio è in programma uno studio progettuale, sempre con costi contenuti, per garantire il completo e corretto funzionamento di tutte le apparecchiature disponibili. Per l’obiettivo raggiunto», continua il sindaco, «devo ringraziare tutta la Asl e in modo particolare tecnici e medici che si sono adoperati, la dottoressa Manola Rosato, che si è mostrata sempre attenta e decisiva nelle scelte da effettuare, il responsabile del centro dialisi dell’ospedale di Ortona Benito D’Angelo e quello dell’ufficio tenico Filippo Manci. In questi giorni restiamo a stretto contatto con l’Asl», conclude Di Prinzio, «in modo che i lavori che restano ancora da realizzare possano essere effettuati entro breve, e si possano di conseguenza al più presto garantire maggiori e migliori servizi».
Giovanni Iannamico
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Con la Asl», sottolinea Di Prinzio, «abbiamo costantemente interloquito per trovare anche delle idonee soluzioni per potenziarie ulteriormente il centro, in modo che possa effettuare un maggior numero di trattamenti, fino a raddoppiarli l’utenza, il tutto senza spendere ingenti somme di denaro. Inoltre aggiunge Di Prinzio è in programma uno studio progettuale, sempre con costi contenuti, per garantire il completo e corretto funzionamento di tutte le apparecchiature disponibili. Per l’obiettivo raggiunto», continua il sindaco, «devo ringraziare tutta la Asl e in modo particolare tecnici e medici che si sono adoperati, la dottoressa Manola Rosato, che si è mostrata sempre attenta e decisiva nelle scelte da effettuare, il responsabile del centro dialisi dell’ospedale di Ortona Benito D’Angelo e quello dell’ufficio tenico Filippo Manci. In questi giorni restiamo a stretto contatto con l’Asl», conclude Di Prinzio, «in modo che i lavori che restano ancora da realizzare possano essere effettuati entro breve, e si possano di conseguenza al più presto garantire maggiori e migliori servizi».
Giovanni Iannamico
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