Razzia negli uffici del Comune

Ladri in municipio: rubati soldi, schede ram e monitor

SAN VITO. Sono entrati da una finestra al primo piano e hanno fatto razzia in tutti gli uffici del Comune. L'amara sorpresa è stata constatata ieri mattina da un impiegato. I ladri sono entrati in azione nella notte e hanno agito indisturbati.

Ogni ufficio di palazzo di città è stato messo a soqquadro. I malviventi hanno portato via tre schede ram appartenenti ai computer più nuovi e altrettanti monitor di ultima generazione. Hanno forzato i cassetti alla ricerca di denaro e della chiave per aprire la cassaforte, che era effettivamente conservata in una cassettiera dell'ufficio anagrafe, insieme a pochi spiccioli.  Ma una volta aperta si sono trovati davanti solo le carte d'identità in bianco.

I soldi infatti, vengono versati quotidianamente in banca.  Hanno forzato anche il distributore automatico del caffè, prelevando le monete contenute al suo interno.  I ladri hanno scavalcato il recinto e sono entrati da una finestra del primo piano, sul lato che si affaccia sul teatro all'aperto Due pini. Il colpo è stato messo a segno dopo le due, quando anche l'ultimo cliente del bar e della trattoria vicini, era andato via e i proprietari avevano chiuso i battenti.

Nessuno infatti si è accorto di nulla.  Probabilmente si tratta di persone che avevano effettuato un sopralluogo in Comune e nelle vicinanze.  Sul luogo sono intervenuti la polizia municipale dell'Unione dei comuni e i carabinieri della caserma del paese. Questi ultimi stanno portando avanti le indagini, anche grazie ad alcune impronte rilevate che in queste ore i militari stanno comparando con quelle di persone già schedate nel sistema informatico. 

Solo pochi giorni fa in zona si è registrato un altro furto.  A Rocca San Giovanni i ladri, con l'aiuto di una ruspa e di un camion, si sono fatti breccia nel supermercato Eurospin di contrada Santa Calcagna. I mezzi erano stati rubati poco prima in un cantiere. Dopo aver sfondato il muro del discount con l'escavatrice, i malviventi hanno prelevato la cassa continua con la pala meccanica del mezzo e l'hanno caricata sul camion con il quale poi si sono dati alla fuga. 

Pare che ad agire siano stati almeno in quattro. Probabilmente la banda si è avvalsa della collaborazione di qualche basista.  Non ci sono testimoni dell'accaduto, gli inquirenti cercano risposte nelle immagini riprese dalle telecamere a circuito interno del supermercato.  E nella notte tra giovedì e venerdì i ladri sono andati in scena a Castel Frentano dove erano pronti a portare via tre quintali di cavi elettrici per ricavarne il rame. In questo caso due romeni sono stati intercettati da una pattuglia dei carabinieri che li ha tratti in arresto. Il materiale, del valore di 200mila euro, se si calcolano anche le spese di ripristino, è stato restituito all'Enel.

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