Svaligiarono Euronics: 3 anni e 4 mesi a due imputati

LANCIANO. Svuotarono il negozio d’elettronica Euronics. Portarono via computer, videocamere, macchine fotografiche digitali, telefonini, lettori mp3, e navigatori satellitari per 100 mila euro. Oltre alla cassaforte con circa 1.800 euro dentro. Individuati dalla polizia dopo mesi di indagini, Constantin Andrei Patape, 26 anni, e George Crusnischi, 25 anni, entrambi romeni senza fissa dimora, sono stati processati ieri e condannati con l’accusa di furto aggravato in concorso a tre anni e 4 mesi di reclusione e 500 euro di multa.

I due misero a segno il maxi furto nella notte tra il 18 e il 19 febbraio 2008. Secondo quanto ricostruito dalla polizia scientifica, da quella postale di Pescara e dal commissariato di Lanciano, uno dei due complici, molto probabilmente Patape, entrò durante la sera nel negozio e si nascose in un congelatore. Poi, verso le due, disattivò i sistemi d’allarme applicando del nastro adesivo sui sensori e aprì la porta laterale antipanico che è accanto il negozio di elettronica a Crusnischi.

I due, in meno di un’ora, svuotarono il punto vendita situato all’interno del centro commerciale Lanciano, ricavando un bottino di circa 100 mila euro. Ebbero anche il tempo di bersi un paio di lattine di coca cola. Ma, proprio le impronte lasciate sulle lattine ha permesso alla scientifica di identificarli. I due erano ricercati anche dalla polizia postale di Pescara per la clonazione di carte di credito e furti di materiale informatico e dalla polizia di Anzio per altri in negozi di elettronica usando sempre la stessa tecnica: nascondersi quando il negozio era pieno di gente, attenerne la chiusura, disattivare gli allarmi, aprire le porte ai complici, rubare di tutto in poco tempo e fuggire.

Teresa Di Rocco

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