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Tre case svaligiate nella notte: famiglie a letto, attimi di paura
I furti di denaro e gioielli domenica scorsa dopo le 23 in villini attigui di Marcianese e in contrada Selva Indagini di polizia e carabinieri. Appello del sindaco Muratelli ai residenti: segnalate le auto sospette
LANCIANO. Furti nelle abitazioni a Lanciano e Selva di Altino. Sono tre le case svaligiate domenica notte da ladri che, in due casi, non si sono fatti scrupolo di entrare con i proprietari presenti nelle abitazioni. Indagini affidate alla polizia di Lanciano, diretta dal commissario Mario Di Giuseppe, e a Selva, ai carabinieri della stazione di Casoli della compagnia di Lanciano.
In città i ladri sono andati a caccia di soldi e preziosi in due villini attigui a Marcianese. Nella prima abitazione, secondo una prima ricostruzione della polizia che sta raccogliendo denunce e testimonianze, i malviventi sarebbero entrati attorno a mezzanotte da una finestra al primo piano della casa dove ci sono le camere da letto, hanno arraffato gioielli e 200 euro in contanti e sono fuggiti. Al piano terra c’erano i proprietari intenti a guardare la televisione che si sono accorti del furto quando i ladri stavano ormai scappando.
Nella casa attigua, invece, i malviventi hanno trovato campo libero: i proprietari erano fuori. Si sono resi conti del colpo perché al rientro, hanno trovato la casa a soqquadro. Armadi, cassetti delle camere da letto e della zona giorno aperti e ripuliti di oggetti preziosi il cui valore è ancora da quantificare. Hanno chiamato la polizia che sta svolgendo le indagini. Dovrebbe trattarsi degli stessi malviventi che prima hanno svaligiato la casa dove i proprietari erano usciti, e poi quella attigua.
Ad Altino è il sindaco Vincenzo Muratelli a chiedere ai cittadini di prestare attenzione e segnalare la presenza di auto sospette in contrada Selva dove pure c’è stato un furto in abitazione. Domenica attorno alle 23 un ladro, dopo aver forzato una finestra al primo piano di una casa della contrada, è entrato mentre il proprietario dormiva. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Lanciano guidati dal tenente Giuseppe Nestola l’uomo non si sarebbe svegliato subito. Accortosi dei rumori avrebbe poi chiamato il figlio, che abita al piano superiore, pensando che stesse rincasando. Ma, dopo non aver ricevuto risposta alle chiamate, si è alzato e ha visto un uomo fuggire dalla finestra con i suoi orologi e qualche monile d’oro al seguito. I militari stanno vagliando le immagini delle telecamere della zona e hanno rilevato delle impronte sulla finestra. Tre case svaligiate, e al di là del valore della refurtiva per tutti resta la paura e soprattutto il dolore per l’intimità della propria casa violata.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In città i ladri sono andati a caccia di soldi e preziosi in due villini attigui a Marcianese. Nella prima abitazione, secondo una prima ricostruzione della polizia che sta raccogliendo denunce e testimonianze, i malviventi sarebbero entrati attorno a mezzanotte da una finestra al primo piano della casa dove ci sono le camere da letto, hanno arraffato gioielli e 200 euro in contanti e sono fuggiti. Al piano terra c’erano i proprietari intenti a guardare la televisione che si sono accorti del furto quando i ladri stavano ormai scappando.
Nella casa attigua, invece, i malviventi hanno trovato campo libero: i proprietari erano fuori. Si sono resi conti del colpo perché al rientro, hanno trovato la casa a soqquadro. Armadi, cassetti delle camere da letto e della zona giorno aperti e ripuliti di oggetti preziosi il cui valore è ancora da quantificare. Hanno chiamato la polizia che sta svolgendo le indagini. Dovrebbe trattarsi degli stessi malviventi che prima hanno svaligiato la casa dove i proprietari erano usciti, e poi quella attigua.
Ad Altino è il sindaco Vincenzo Muratelli a chiedere ai cittadini di prestare attenzione e segnalare la presenza di auto sospette in contrada Selva dove pure c’è stato un furto in abitazione. Domenica attorno alle 23 un ladro, dopo aver forzato una finestra al primo piano di una casa della contrada, è entrato mentre il proprietario dormiva. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Lanciano guidati dal tenente Giuseppe Nestola l’uomo non si sarebbe svegliato subito. Accortosi dei rumori avrebbe poi chiamato il figlio, che abita al piano superiore, pensando che stesse rincasando. Ma, dopo non aver ricevuto risposta alle chiamate, si è alzato e ha visto un uomo fuggire dalla finestra con i suoi orologi e qualche monile d’oro al seguito. I militari stanno vagliando le immagini delle telecamere della zona e hanno rilevato delle impronte sulla finestra. Tre case svaligiate, e al di là del valore della refurtiva per tutti resta la paura e soprattutto il dolore per l’intimità della propria casa violata.
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