Violenze alla ex e rapina Interrogati i due arrestati

VASTO. «Ha chiarito al giudice Anna Rosa Capuozzo la sua posizione e ha contestato molte accuse». L’avvocato Massimiliano Baccalà all’uscita dal Palazzo di giustizia al termine dell’interrogatorio di G.A., 38 anni, ai domiciliari da venerdì per stalking, appare fiducioso. «Il mio cliente dipinto come un violento che per anni ha reso impossibile la vita alla ex moglie, ha fornito al giudice la propria versione dei fatti. Ho chiesto per lui la revoca della misura degli arresti domiciliari. Il magistrato si pronuncierà nei prossimi giorni», dice Baccalà .

È stato invece interrogato in carcere dal giudice Caterina Salusti, M.D., 39 anni, finito in carcere per rapina aggravata impropria. Secondo le accuse avrebbe preteso provviste di carne gratis e davanti alle proteste del macellaio lo avrebbe aggredito con una spranga. «Il mio cliente ha spiegato che si è trattato di un grosso equivoco», afferma l’avvocato difensore Angela Pennetta. «Al mio cliente veniva spesso fatto credito. Poi pagava. Quel giorno non è stato capito dal macellaio. Non voleva fare nessuna rapina». Il legale ha presentato al giudice la richiesta di scarcerazione. Il magistrato si pronuncerà nei prossimi giorni. (p.c.)

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