Al festival Docudi di Pescara  proiezione del documentario “Sulla via dei padri” di Palma

PESCARA. Il regista Bruno Palma sarà in sala e incontrerà il pubblico nel secondo appuntamento con Docudi 2024 – Concorso di Cinema Documentario, che domani all’Auditorium Cerulli (in via Francesco...

PESCARA. Il regista Bruno Palma sarà in sala e incontrerà il pubblico nel secondo appuntamento con Docudi 2024 – Concorso di Cinema Documentario, che domani all’Auditorium Cerulli (in via Francesco Verrotti 42), a Pescara presenta il suo film: “Sulla via dei padri” (ingresso gratuito alle ore 18.30 e inizio proiezione alle 18.45). “Sulla via dei Padri” è la storia di una famiglia di allevatori, sospesa tra passato e presente, che vive a Montella sui Monti Picentini, nella provincia di Avellino. Felice Moscariello è il senior, Massimo il suo primogenito e Manuel il nipote. Tre generazioni a confronto in un presente, quello odierno, in cui le tradizioni sembrano avere sempre minor peso. Il film vuole esprimere la forza dei legami familiari, ma non solo quelli della famiglia “biologica”, perché nella famiglia Moscariello anche amici e colleghi sono elementi attivi. Queste persone hanno tante cose in comune tra loro, ma soprattutto un forte vincolo con la storia e le tradizioni dei loro avi. Questo legame emerge ogni anno, o meglio due volte l’anno, in modo naturale, quando percorrono 130 chilometri di strada con la mandria dei Moscariello per raggiungere i pascoli pugliesi in inverno e quelli montani dell’Irpinia in estate.
Bruno Palma viene dal mondo della pubblicità con esperienza ventennale come producer prima e regista e videomaker poi. Ha avuto esperienze nel campo documentaristico ma come operatore e direttore della fotografia. Il docufilm in questione è un’opera prima ed è stato premiato come Miglior documentario italiano al Festival Internazionale del cinema di Salerno 2022, e ha poi incassato: Premio Unpli e Premio Isola del Cinema al Vision 2030 (2023), Premio Le Alpi Valsusa Film Fest 2023, Best short documentary al Bifff Bruxelles 2023.
Docudì torna ad essere una vetrina delle problematiche culturali, ambientali, sociali e si caratterizza come luogo di incontro e di relazioni, mettendo sotto i riflettori la vita delle genti, delle tradizioni e delle diverse e complesse vicende del nostro Paese. Partecipano autori e registi delle opere selezionate e messe in concors. Sarà il pubblico in sala, a decretare il vincitore del Premio Docudi 2024 votando di volta in volta, il documentario visionato mentre l’altro premio verrà assegnato dall’Acma al documentario che si sarà distinto per la tematica sociale più interessante.