Donatella Di Pietrantonio nella dozzina dello Strega 

La scrittrice pennese selezionata per la terza volta per il prestigioso premio Il 5 giugno sarà rivelata la cinquina a Benevento, il 4 luglio la finale a Roma

PESCARA. Donatella Di Pietrantonio selezionata per la terza volta per il Premio Strega: anche quest’anno, infatti, la scrittrice di Penne si conferma tra i grandi nomi della letteratura italiana, prendendo posto tra i dodici autori nominati per il prestigioso premio. Nata ad Arsita e residente a Penne, Di Pietrantonio aveva partecipato per la prima volta nel 2014 allo Strega con il romanzo Bella mia (Elliot), e poi di nuovo nel 2021 con Borgo Sud (Einaudi). Questa volta, la scrittrice partecipa con L’età fragile, edito sempre con Einaudi.
In totale, sono sette le scrittrici e cinque gli scrittori selezionati nella dozzina del Premio Strega 2024, che da qualche anno vede ormai una prevalenza di autrici in gara. Due i titoli di Einaudi: oltre a L’età fragile, c’è Cose che non si raccontano di Antonella Lattanzi, altra autrice sotto i riflettori. Torna tra i dodici dopo quattordici anni l’editrice Sellerio: l’ultima volta era stato nel 2010 con Prenditi cura di me, di Francesco Recami, e ora presenta un titolo forte come Chi dice e chi tace di Chiara Valerio, anche lei favorita alla volata finale come la scrittrice abruzzese. Come altri due temibili rivali sono Dario Voltolini con Invernale (La nave di Teseo) e Paolo Di Paolo con Romanzo senza umani (Feltrinelli). Potrebbero dare del filo da torcere anche Adrian N. Bravi con Adelaida (Nutrimenti), Tommaso Giartosio con Autobiogrammatica (Minimum fax) e Daniele Rielli con Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli). Ma è difficile individuare i superfavoriti di questa edizione dello Strega ricca di novità, tra cui il ritorno nella serata finale dello scrutinio dal vivo degli ultimi cento voti.
Tra gli esclusi, Fulvio Abbate, che si era inizialmente autopromosso con Lo Stemma, sollevando polemiche prima di essere presentato da Sandra Petrignani. Non è stata ammessa neppure Laura Massacra con L’ultima spiaggia di Carmen Laterza, autopubblicato per Amazon Kindle.
«Quest’anno abbiamo avuto questi due casi, una autopresentazione e una autopubblicazione. Non erano previsti dal regolamento e abbiamo deciso di non ammetterli. Forse su questo e altre questioni dobbiamo fare ritocchi al regolamento per adeguarlo ai cambiamenti», ha detto il presidente della Fondazione Bellonci.
Tra i nomi in corsa c’è anche, con Storia dei miei soldi (Bompiani), Melissa Panarello che divenne nota nel 2003 con il crudo romanzo da 2 milioni di copie Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire, scritto con lo pseudonimo Melissa P. ad appena 17 anni. Ci sono poi Raffaella Romagnolo con Aggiustare l’universo (Mondadori), Valentina Mira con Dalla stessa parte mi ritroverai (Sem) e Sonia Aggio con Nella stanza dell’imperatore (Fazi).
Come ha sottolineato Melania Mazzucco, presidente del comitato direttivo, «prevalgono autrici e autori nati fra gli anni Settanta e Ottanta; si diradano le voci antiche (quest’anno assenti), mentre si affacciano quelle nuove dei nati nell’ultimo decennio del XX° secolo. E ritorna il romanzo d’impianto classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media, spesso intarsiata di dialetto e un ritmo rapido, talvolta adattato alla serialità televisiva».
Per l’edizione 2024 cresce il numero dei votanti, che passano da 660 a 700. Entrano a far parte degli Amici della Domenica Roberto Andò, Alessandro Baricco, Anna Bonaiuto, Giulia Caminito, Giordano Bruno Guerri, Mauro Mazza, Antonella Polimeni, Loretta Santini e Roberto Vecchioni.
La proclamazione della cinquina finalista si terrà mercoledì 5 giugno al Teatro Romano di Benevento. L’elezione del vincitore sarà giovedì 4 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e in diretta televisiva su Rai3. Non si sa ancora chi condurrà la serata finale che l’anno scorso era stata presentata da Geppi Cucciari con un siparietto tra lei e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano sulla lettura dei libri in gara rimbalzato per giorni sui social. I dodici titoli concorreranno anche all’undicesima edizione del Premio Strega Giovani. Il premio è assegnato da una giuria di studenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni, provenienti da scuole secondarie superiori distribuite in tutta Italia e all’estero.