E questa sera parata di stelle di cinema, tv, teatro, giornalismo

PESCARA. Monica Bellucci, Vincent Riotta, Edoardo Ponti, Remo Girone, Carolina Crescentini, Massimo Ghini, Cristiana Capotondi: si annuncia una parata di stelle del grande e piccolo schermo stasera a Pescara per il clou dei Premi internazionali Flaiano. Diretta tv su Rete8 dalle ore 20.30.
Sul palcoscenico del teatro-monumento D’Annunzio sarà consegnato il Pegaso, simbolo della manifestazione, per le sezioni cinema, teatro, televisione, giornalismo, i campi in cui lo sceneggiatore, scrittore, giornalista, aforista, critico e drammaturgo pescarese Ennio Flaiano (1910-1972) espresse il suo multiforme talento. Conduce Martina Riva. Una decina di giorni fa la presidente dei Premi Flaiano, Carla Tiboni, ha annunciato i vincitori della 48ª edizione.
Nutrito l’elenco dei premiati della sezione Cinema. Il Premio Flaiano per la sceneggiatura sarà consegnato a Francesco Bruni, sceneggiatore e regista di “Cosa sarà”, film di sapore autobiografico interpretato da Kim Rossi Stuart e proiettato al Flaiano Film Festival. Pegaso per la regia a Edoardo Ponti per il film Netflix “La vita davanti a sé”, interpretato dalla madre, l’immensa Sophia Loren; premio per il documentario al regista Alex Infascelli per “Mi chiamo Francesco Totti”, docmovie sul capitano della Roma. Riceverà il Pegaso per la regia di un’opera prima Gianluca Jodice per “Il cattivo poeta”, film sugli ultimi anni di D’Annunzio in amaro auto-esilio al Vittoriale. Due i premi per l’interpretazione maschile: Alessandro Gassmann per “Non odiare”, che ha ricevuto il Pegaso a Pescara il 26 giugno, e Massimo Ghini, premiato stasera per “La volta buona”; interpretazione femminile Carolina Crescentini per “La bambina che non voleva cantare”. Premio per i costumi ad Andrea Cavalletto per “Il cattivo poeta”. Flaiano alla carriera a Monica Bellucci, all'attore britannico di origini italiane Vincent Riotta e al divo Jude Law, presente con un video. Premio della presidenza al giovane Ibrahima Gueye, protagonista del film di Ponti. La sezione Teatro vedrà la consegna dei premi alla carriera a Laura Marinoni, in questi giorni Clitennestra nelle “Coefore” di Eschilo al Teatro Greco di Siracusa, e Remo Girone, amatissimo dal pubblico fin dai tempi della “Piovra” televisiva. I riconoscimenti della sezione Televisione-Giornalismo: per la regia fiction tv Gianluca Maria Tavarelli per la mini-serie “Chiamami ancora amore”, per la sceneggiatura Giordano Meacci e Francesca Serafini autori del film tv di Rai1 “Carosello Carosone”, per l’interpretazione femminile Cristiana Capotondi con “Chiara Lubich – L’amore vince tutto”, per il miglior programma “Report” e il conduttore Sigfrido Ranucci, per il programma culturale “Via dei Matti n.0” di Stefano Bollani e Valentina Cenni, mentre il Pegaso per il giornalismo va al decano Bernardo Valli. (a.fu.)