“Fest’ e fiera”, ecco l’Abruzzo dei riti 

Tour di incontri nella regione sul libro illustrato da Di Lanzo con testi di Gandolfi

SAN VALENTINO. Questo pomeriggio, alle 17, la biblioteca di San Valentino in Abruzzo Citeriore ospita la presentazione “Fest’ e fiera. Calendario illustrato dei riti abruzzesi”, nuovo album d’artista di Michela Di Lanzo con testi di Adriana Gandolfi. Si tratta del secondo lavoro illustrato che la casa editrice Radici di Capistrello dedica alla riscoperta dell’Abruzzo antico attraverso una rilettura per immagini. Un processo di «artificazione della conoscenza», così come lo definisce Lia Giancristofaro nella prefazione, «che si pone l’obiettivo di raccontare le pratiche culturali spostando il baricentro dall’immaginario culturale all’immateriale simbolico, trasformandole in arte». Se nel primo volume, dal titolo “La martavella”, Di Lanzo si era infatti confrontata con le fiabe abruzzesi raccolte da Antonio De Nino a fine ’800, in questo caso l’illustratrice si è invece dedicata ad alcune delle feste e dei riti tradizionali più importanti. A selezionarli ci ha pensato l’etnoantropologa Gandolfi, che li ha scelti seguendo un percorso immaginato per tappe all’interno delle quattro stagioni. Riti di propiziazione e di ringraziamento, costituiti da cerimonie volte a ottenere la benevolenza divina per l’abbondanza dei raccolti e il benessere della comunità, e che nel tempo si sono ovviamente trasformati fino a come li conosciamo oggi. Un viaggio descrittivo dedicato alle tradizioni festive che segue quindi il ciclico andirivieni del calendario solare e lunare, magistralmente interpretato da Di Lanzo, artista che da sempre dedica i suoi studi all’Abruzzo arcaico. Dal Ballo della Pupa di Francavilla al Mare fino ai riti dedicati a San Martino, nel libro sono presenti 13 tavole che provano a sintetizzare un anno intero. Non poteva mancare il rito dei serpari di Cocullo così come un lavoro dedicato a Sant’Antonio Abate. Vengono trattati inoltre i riti di carnevale e quelli pasquali, la notte di San Giovanni, la figura di San Rocco e le madonne protettrici del mare, così come la Festa dei Banderesi di Bucchianico, paese d’origine dell’artista, la tavola celebrativa della transumanza. Il prossimo weekend, nell’ambito delle Giornate europee del Patrimonio il volume sarà presentato a Giulianova (sabato 23 alle ore 17.30 nel Loggiato “Riccardo Cerulli”) e Nocciano (domenica 24 ore 19.10 - Castello De Sterlich-Aliprandi). (fab.i.)