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Guanciale e Cassani nell’albo d’oro del Premio Pratola
PRATOLA PELIGNA. Lino Guanciale e Davide Cassani: il Premio Pratola arricchisce il suo albo d’oro di nuovi nomi prestigiosi, ma l'attore avezzanese e il commissario tecnico della Nazionale italiana...
PRATOLA PELIGNA. Lino Guanciale e Davide Cassani: il Premio Pratola arricchisce il suo albo d’oro di nuovi nomi prestigiosi, ma l'attore avezzanese e il commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo saranno solo dei due protagonisti della sesta edizione del premio nazionale di cultura, in programma il 14 ottobre, alle 17, al teatro comunale di Pratola Peligna.
L'iniziativa, nata da un'idea del giornalista Enio Bellucci, e cresciuta nel tempo, porterà anche quest'anno nel centro peligno abruzzesi, soprattutto, e non, un paio, che si sono distinti in diversi campi professionali, contribuendo a far crescere il nome della nostra regione in Italia e all'estero. Dodici i riconoscimenti che saranno consegnati nel corso della serata per le 4 sezioni del Premio organizzato dall'associazione Futile-Utile, presieduta da Pierpaolo Bellucci. Si partirà con la sezione Economia e lavoro, per la quale sono stati scelti Pasquale Colaiacovo, pratolano che, con la sua famiglia, ha fondato la Colacem, azienda gubbiese di calcestruzzi, con 900 dipendenti in Italia e impianti in tutto il mondo; Vincenzo Santacroce, pratolano anch’egli, che ha dato vita alla Gran Sasso energie, prima realtà autonoma del centro Abruzzo per la fornitura di gas metano ed energia elettrica; e Fausto Ruscitti, di Raiano, storico fondatore del gruppo di cooperative agricole An.Sa.Pe.
Per l’Informazione, gli organizzatori hanno deciso di premiare l'emittente sulmonese Onda tv, da trent'anni sul territorio. Per la Ricerca scientifica spazio a Vanni Caruso, medico sulmonese, ricercatore in neuroscienze attualmente impegnato in un progetto scientifico in Australia. Si passerà poi alla sezione Premi Speciali, aperta dall'arcivescovo emerito dell'Aquila, Giuseppe Molinari, scelto per la sua missione pastorale da sempre al fianco del paesi dell'Aquilano; sarà poi la volta di Valter Santilli, fisiatra pratolano che ha avuto in cura papa Francesco quando era cardinale in Argentina, e di Maurizio Gentile, sulmonese, direttore di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). La serata sarà conclusa con la consegna dei premi all'attore Lino Guanciale, abruzzese legatissimo alla sua terra, che ha saputo conquistare un pubblico sempre più ampio in tv, al cinema e a teatro; a Davide Cassani, che di abruzzese ha poco, anzi nulla, ma che, da ciclista prima e da ct della Nazionale e da commentatore tv poi, agli abruzzesi, che l'amore delle due ruote sanno bene che cos’è, di emozioni ne ha raccontate e regalate parecchie; al dg Finanza Italdesign Giugiaro, Salvatore Cieri, originario di Gissi. Si torna fuori regione per il Giornalismo, con il premio al direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana. La serata sarà presentata da Fabio Maiorano e Laika D'Agostinoe e allietata da interventi musicali di Gaetano Di Bacco e da una mostra di caricature di Massimo Pasqualone. «Lo spirito del premio è sempre lo stesso»,dice Bellucci, «in una zona in cui spesso ci piangiamo addosso, vogliamo provare a invertire un po' la conseutudine, partendo dalla valorizzazione delle risorse locali».
L'iniziativa, nata da un'idea del giornalista Enio Bellucci, e cresciuta nel tempo, porterà anche quest'anno nel centro peligno abruzzesi, soprattutto, e non, un paio, che si sono distinti in diversi campi professionali, contribuendo a far crescere il nome della nostra regione in Italia e all'estero. Dodici i riconoscimenti che saranno consegnati nel corso della serata per le 4 sezioni del Premio organizzato dall'associazione Futile-Utile, presieduta da Pierpaolo Bellucci. Si partirà con la sezione Economia e lavoro, per la quale sono stati scelti Pasquale Colaiacovo, pratolano che, con la sua famiglia, ha fondato la Colacem, azienda gubbiese di calcestruzzi, con 900 dipendenti in Italia e impianti in tutto il mondo; Vincenzo Santacroce, pratolano anch’egli, che ha dato vita alla Gran Sasso energie, prima realtà autonoma del centro Abruzzo per la fornitura di gas metano ed energia elettrica; e Fausto Ruscitti, di Raiano, storico fondatore del gruppo di cooperative agricole An.Sa.Pe.
Per l’Informazione, gli organizzatori hanno deciso di premiare l'emittente sulmonese Onda tv, da trent'anni sul territorio. Per la Ricerca scientifica spazio a Vanni Caruso, medico sulmonese, ricercatore in neuroscienze attualmente impegnato in un progetto scientifico in Australia. Si passerà poi alla sezione Premi Speciali, aperta dall'arcivescovo emerito dell'Aquila, Giuseppe Molinari, scelto per la sua missione pastorale da sempre al fianco del paesi dell'Aquilano; sarà poi la volta di Valter Santilli, fisiatra pratolano che ha avuto in cura papa Francesco quando era cardinale in Argentina, e di Maurizio Gentile, sulmonese, direttore di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). La serata sarà conclusa con la consegna dei premi all'attore Lino Guanciale, abruzzese legatissimo alla sua terra, che ha saputo conquistare un pubblico sempre più ampio in tv, al cinema e a teatro; a Davide Cassani, che di abruzzese ha poco, anzi nulla, ma che, da ciclista prima e da ct della Nazionale e da commentatore tv poi, agli abruzzesi, che l'amore delle due ruote sanno bene che cos’è, di emozioni ne ha raccontate e regalate parecchie; al dg Finanza Italdesign Giugiaro, Salvatore Cieri, originario di Gissi. Si torna fuori regione per il Giornalismo, con il premio al direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana. La serata sarà presentata da Fabio Maiorano e Laika D'Agostinoe e allietata da interventi musicali di Gaetano Di Bacco e da una mostra di caricature di Massimo Pasqualone. «Lo spirito del premio è sempre lo stesso»,dice Bellucci, «in una zona in cui spesso ci piangiamo addosso, vogliamo provare a invertire un po' la conseutudine, partendo dalla valorizzazione delle risorse locali».