“Paesaggio con o senza figura” Michetti, Spalletti e 11 giovani 

Abruzzo protagonista nella mostra del Premio dedicato all’artista francavillese

FRANCAVILLA AL MARE. “Processione” di Francesco Paolo Michetti, olio su tela datato 1895 circa, e “Silenzio, montagna” di Ettore Spalletti, impasto, 2013. In mezzo ai due illustri maestri, l’amato e mai abbandonato Abruzzo. E undici giovani artisti italiani – Simone Cametti, Eleonora Cerri Pecorella, Pamela Diamante, Myriam Laplante, Leonardo Magrelli, Alberto Montorfano, Marina Paris, Leonardo Petrucci, Mariagrazia Pontorno, Delfina Scarpa, Luis Serrano – invitati a dialogare sullo stesso tema.
“Paesaggio con o senza figura” è la parabola che racconta il Premio Michetti 2021, 72esima edizione in arrivo sabato 18 settembre nella storica sede di Palazzo San Domenico a Francavilla al Mare, nella parte alta del paese. Inaugurazione e apertura al pubblico alle ore 18 con presentazione della curatrice Daniela Lancioni, in piazza della Rinascita. Un’edizione aperta al dialogo sull’arte e sul territorio contemplato attraverso ogni possibile immagine di paesaggio secondo la lezione spirituale e il carattere visionario contemporaneo dell’opera trasmessa da due dei più rappresentativi artisti abruzzesi.
Michetti e Spalletti, vissuti a circa un secolo di distanza l’uno dall’altro ma con diversi punti in comune, come conviene la curatrice del Premio: «La scelta di non abbandonare la terra d’origine nonostante la notorietà raggiunta, la predilezione per le cromie verdeazzurre dell’Adriatico o per la luce che l’oro infonde nei dipinti, fino allo spirito aperto al dialogo con altri artisti e letterati e alla dedizione con la quale hanno saputo rendere eccezionale il luogo del loro raccoglimento e del loro lavoro». A Ettore Spalletti, sull’onda emozionale ancora viva a due anni dalla scomparsa, il Premio Michetti dedica per tutta la durata della mostra una stanza fronte mare di Palazzo San Domenico dove saranno esposti una decina di pastelli, impasti dove la qualità atmosferica del colore assorbe ogni cosa e la trasfigura.
“Michetti, Spalletti e nuovi paesaggi con o senza figura” intende offrire uno spaccato che pone più domande che risposte, suggerisce la curatrice. Ciascuno dei giovani artisti selezionati è presente con più di un lavoro così da rendere meno affrettato e più intenso l’incontro con i visitatori della mostra. Sono artisti di generazioni diverse che usano linguaggi e tecniche differenti dalla pittura alla scultura e al disegno, fotografia, video, performance. Alcuni hanno esordito da poco, nessuno ha mai partecipato al Premio Michetti. In ciascuna delle loro opere il paesaggio è percepito in modo diverso. Il nome del vincitore del 72° Premio Michetti secondo la valutazione della giuria composta da Enzo De Leonibus, Giulia Ferracci e Lucilla Meloni, sarà reso noto nel corso della serata inaugurale.
Tra i più longevi e autorevoli premi italiani, il Premio nazionale di Pittura Francesco Paolo Michetti è nato nel 1947 in onore dell’artista abruzzese, nato nel 1851 a Tocco Casauria e morto a Francavilla nel 1929. Il museo a lui intitolato, il MuMi, sede della Fondazione Michetti in piazza San Domenico a Francavilla alta, ne conserva due straordinari capolavori su tela di grandi dimensioni, “Le Serpi” e “Gli Storpi” , che è possibile ammirare tutto l'anno. Orario di visita del Premio Michetti 16-20 dal martedì alla domenica, chiuso il lunedì. Ingresso solo con green pass, per l’inaugurazione è necessaria la prenotazione su billetto.it. Catalogo della mostra presso il Museo Michetti, edito da Ybrand Edizioni, Pescara.