Abuso di alcol tra i giovanissimi Occhiali per mostrarne l’effetto 

La giornata di prevenzione, che è stata promossa dal Serd, è rivolta agli studenti degli istituti superiori Le lenti serviranno ad avere la percezione visiva, da lucidi, di cosa può accadere quando si è ubriachi

SULMONA. Prevenire l’abuso di alcol tra giovanissimi. Questo l’obiettivo di “Drinking suit vieni a vedere”, la giornata di prevenzione, organizzata dal Serd (servizio per le dipendenze) dell’area peligno-sangrina in collaborazione con la Asl, il Comune di Sulmona, il Rotary club il Rotaract club e Interact. L’evento, rivolto agli studenti degli istituti superiori del territorio peligno, si svolgerà dalle 19 del prossimo 26 aprile nella centrale piazza XX Settembre di Sulmona. Gli studenti potranno provare ed indossare gli occhiali “Alcovista” che simulano la percezione visiva dello stato d’ebbrezza.
Si tratta di uno strumento ritenuto utile a rendere più efficaci i programmi educativi e didattici volti alla sensibilizzazione dei giovanissimi contro l’abuso di alcol.
«Abbiamo organizzato questa attività nel mese dedicato alla prevenzione alcologica», spiegano gli operatori del Serd, «i ragazzi dovranno seguire un percorso e saranno sottoposti ad alcune prove che serviranno a fargli capire, da lucidi, che cosa significa essere sotto effetto di sostanze alcoliche».
Gli occhiali rappresentano, infatti, uno strumento didattico per comprendere, educare, sensibilizzare le persone di tutte le età sulle conseguenze del consumo eccessivo di alcol e droghe.
Si tratta di una tecnologia ottica che permette all’utente di trovarsi in una situazione simile a quella che si verifica quando ci si trova in uno stato di ebbrezza-ubriachezza. Indossando gli occhiali, i comportamenti si modificano: si ha perdita di equilibrio, distorsione della visione, allungamento del tempo di reazione.
Semplici attività come camminare lungo una linea a terra, restare in equilibrio su una gamba sola, afferrare un mazzo di chiavi, o lanciare una palla, «diventano improvvisamente difficili da eseguire. Cosa questa che fornisce una efficace percezione delle conseguenze potenzialmente pericolose dello stato di ebbrezza». Il primo contatto con alcol e droga, stando al report diffuso dal Serd che ha il quadro della situazione, si è abbassato di molto coinvolgendo in maniera consistente i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole medie. Novantotto le nuove prese in carico per un totale di 437 persone seguite dal Serd (che complessivamente nel 2023 ha effettuato 20mila prestazioni, tremila in più dell’anno precedente), di cui 101 affette da patologie psichiatriche. Il 38 per cento degli utenti seguiti dagli operatori del Serd ha avuto problemi con l’alcol, il 59% disturbi da uso di sostanze, l’8% disturbo da gioco d’azzardo.
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