Addio a Lepidi, il ricercatore 45enne trovato morto in casa

L’AQUILA. «Nessuno se lo sarebbe mai aspettato». Le parole pronunciate all’altare da don Nunzio Spinelli racchiudono tutta l’incredulità provata dai tanti che, ieri pomeriggio, si sono ritrovate a Santa Maria di Collemaggio per l'ultimo saluto a Fabrizio Lepidi, il ricercatore di 45 anni trovato morto nella sua abitazione all’Aquila. «In questi casi è difficile trovare le parole», ha detto nell’omelia il parroco della basilica di Collemaggio. Originario di Pianola, Lepidi è stato trovato senza vita dalla moglie farmacista nella sua abitazione nella zona di Porta Napoli. Il ricercatore è stato colto da un malore, fatale la reazione avversa a un farmaco. La donna ha allertato subito i soccorsi, ma i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il ricercatore dell’Ispra con la passione per le arrampicate e il ciclismo lascia anche due bambini.In un primo momento il corpo del ricercatore è stato messo a disposizione della magistratura, ma sono bastate poche ore al pubblico ministero Simonetta Ciccarelli per decidere di riconsegnare la salma alla famiglia per i funerali. Dal 2009 Lepidi lavorava all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale di Roma , ente pubblico di ricerca italiano sottoposto alla vigilanza del ministero della transizione ecologica. (r.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.