Addio a suor Giuseppina Lepore madre superiora dell’asilo di Onna 

Ricoverata da alcune settimane all’ospedale San Salvatore per problemi di salute, aveva 78 anni La religiosa accolse il presidente della Repubblica Mattarella in visita al villaggio Map nel 2015 

ONNA. Lutto a Onna per la morte, a 78 anni, di suor Giuseppina Lepore superiora delle Suore della Presentazione di Maria Santissima al Tempio che a Onna gestiscono dal 1883 l’asilo. La religiosa, originaria di Pacentro, era ricoverata da alcune settimane all’ospedale San Salvatore a causa di una grave malattia.
Suor Giuseppina Lepore, dopo il terremoto del 2009 che ha distrutto Onna, ha fatto sì che le Suore della Presentazione restassero nel paese e continuassero nella loro opera educativa e spirituale. Nel villaggio Map fu costruito dalla Protezione civile – grazie ai fondi raccolti durante la trasmissione di Raiuno Porta a Porta – un edificio moderno e sicuro intitolato alla memoria di Giulia Carnevale, la studentessa universitaria di Sora deceduta all’Aquila il 6 aprile del 2009. L’edificio, nel novembre 2015, fu visitato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il quale fu accolto proprio da suor Giuseppina.
A Onna c’è ora il timore che, con la morte della superiora, le suore possano lasciare il paese chiudendo lo storico asilo. Messaggi di cordoglio sono giunti da più parti e in particolare dai genitori dei bambini che negli anni hanno frequentato l’asilo e dalle associazioni Onna Onlus, Pro loco, Centro anziani, Congregazione Maria Santissima delle Grazie, dal parroco don Cesare Cardozo Piña e da tutta la Comunità di Onna, «per sempre grata» a suor Giuseppina per quello che ha fatto negli anni del suo servizio nella frazione. «L’asilo e la sua sostenibilità sono stati il tuo costante pensiero: per i bambini, per le famiglie, per gli operatori, per il territorio», ha scritto Marzia Masiello di Onna, «lasciaci adesso il tempo di assaggiare la commozione che arriva dagli occhi a fior di labbra. Non dimentico mai che nelle grandi gioie, come nei momenti dei dolori più forti, tu ci sei stata accanto. Dopo il terremoto sei tornata, per noi, con noi, tra noi».
I funerali si svolgeranno oggi alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo di Onna e alle ore 17 nella chiesa di Santa Maria della Misericordia a Pacentro.
LA STORIA
Era il 3 febbraio 1883. Poco dopo le due del pomeriggio, quattro suore scesero da un treno partito da Pescara e che attraverso Sulmona aveva raggiunto L’Aquila. Quelle suore, giovani, infreddolite, disorientate e con pochissimi bagagli salirono su un calesse trainato da un cavallo e dopo un’oretta giunsero a Onna, la piccola frazione del Comune dell’Aquila che all’epoca aveva circa 500 abitanti “stipati” alla meglio dentro un pugno di vecchie case. Le religiose erano partite da Sestri Levante. Si chiamavano suor Dorotea Rapetti, suor Vittoria Bonfante, suor Marcella Caffarena e suor Prospera Giuffra. A portare in Abruzzo il gruppetto di suore fu un prete, don Geremia Properzi, nato a Lucoli nel 1840. A Onna nacque la prima scuola rurale dell’Aquilano di cui suor Giuseppina, negli ultimi anni, è stata superiora fino a quando la salute l’ha sostenuta.