IMPUTATO L’EX RETTORE

Affitti gonfiati, la perizia del pm accusa

L’AQUILA. Fatture che «riportavano sommariamente la dicitura lavori edili senza alcun computo metrico» per la ristrutturazione di una futura sede universitaria, così vaghe che «non so dire se i soldi...

L’AQUILA. Fatture che «riportavano sommariamente la dicitura lavori edili senza alcun computo metrico» per la ristrutturazione di una futura sede universitaria, così vaghe che «non so dire se i soldi fossero per la ex Optimes o altro». Così il consulente del pm,nell’udienza di ieri del processo con tre imputati per abuso d’ufficio, in relazione all’inchiesta sui presunti canoni di locazione e lavori gonfiati, per affittare il capannone ex Optimes dove vennero ricollocate alcune facoltà che avevano avuto le sedi distrutte dal sisma. Oltre all’ex rettore Ferdinando di Orio, sono imputati Filippo Del Vecchio, direttore amministrativo dell’epoca e oggi direttore generale della D’Annunzio di Chieti, e Marcello Gallucci, titolare del capannone in passato sede della Optimes. Secondo le accuse, nell’agosto 2009 l’Università sottoscrisse un contratto di locazione della durata di 6 anni per un importo di 1.242.528 euro all’anno, di gran lunga maggiore rispetto ai 715mila euro stimati successivamente dai periti dell’Agenzia del territorio. Prossima udienza il 2 luglio.