Bombe contro una casa, s’indaga sul vicinato 

AVEZZANO. Potrebbero esserci liti di vicinato dietro il lancio delle due bombe di fattura artigianale contro un’abitazione in via Balsorano, nel quartiere di Cupello, ad Avezzano. Il proprietario, nella denuncia per minacce contro ignoti presentata ai carabinieri, ha riferito di avere avuto, in passato, discussioni con alcuni residenti, che in più occasioni si sarebbero lamentati perché il suo cane, solitamente tenuto nel giardino di casa, abbaia in modo insistente. Ciò anche a causa della vicinanza rispetto a un noto studio veterinario, frequentato durante il giorno dai tanti animali bisognosi di cure, che attirerebbero l’attenzione del cane. Alla luce del disappunto dei vicini, l’uomo avrebbe quindi preso l’abitudine di trasferire il cane nel retro dell’abitazione quando la famiglia si trova in casa. Sono solo ipotesi al momento, sulle quali indagano gli uomini del nucleo operativo e radiomobile, che hanno già acquisito le immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza presente all’esterno dello studio veterinario, che mostrano distintamente il momento della deflagrazione. Saranno visionate per poter raccogliere elementi utili a risalire all’identità della persona che ha posizionato e innescato le bombe. Il materiale raccolto sarà messo a disposizione della Procura di Avezzano. Due in totale gli ordigni fatti esplodere davanti all’abitazione dove si trovava la bestiola, fortunatamente illesa. Il primo lo scorso mercoledì, poco prima di mezzogiorno, il secondo venerdì intorno alle 9.30. Dell’esplosivo, fabbricato in casa, restano solo pochi frammenti. (a.p.)
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