Cittadini pronti alla sottoscrizione per la Sinfonica

Si moltiplicano le iniziative per salvare l’Orchestra dopo gli annunci dei politici di sostenere l’Istituzione

18 agosto 2015

L’AQUILA. L’idea dei tre euro ad abitante – lanciata dal parlamentare del Nuovo centrodestra Filippo Piccone – per salvare l’Istituzione Sinfonica abruzzese continua a stimolare il dibattito in città sulle possibili soluzioni alla crisi senza fine dell’Orchestra regionale.

E mentre i politici, da destra a sinistra, si confrontano sulle strategie da mettere in campo per quello che appare come un vero e proprio salvataggio, alcuni cittadini appassionati di musica hanno telefonato al Centro per dire che sarebbero ben lieti di versare un contributo «per mantenere in vita una realtà culturale importante non soltanto per L’Aquila ma per tutto l’Abruzzo, visto che si tratta di una delle poche Orchestre regionali di assoluto prestigio, la cui sopravvivenza non può essere legata né a discorsi di parte politica né, ancora peggio, di campanile, come pure da qualche parte si sta tentando di fare. Questi discorsi sono destinati a essere improduttivi, oltre a ridurre la portata del problema, che va invece letto alla luce di quanto la Sinfonica rappresenti per tutta la regione Abruzzo. Noi siamo disposti a dare un contributo, ma occorre individuare un catalizzatore di tutte le attestazioni di solidarietà formalmente espresse in favore della Sinfonica».

Il parlamentare Ncd Piccone ha annunciato nei giorni scorsi di aver chiesto e ottenuto dal sindaco di Celano Settimio Santilli di far inserire nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale un punto affinché il Comune di Celano contribuisca alla salvaguardia dell’Orchestra sinfonica abruzzese. Piccone, contestualmente, aveva lanciato un appello anche agli altri sindaci della provincia, in primis, ma anche di tutta la Regione, a seguire l’esempio di Celano. Non prima di aver riservato un attacco frontale al presidente della Regione Luciano D’Alfonso su questa e altre questioni. Con 900mila euro (a fronte di una provincia dove vivono circa 300mila persone) si avrebbe la somma necessaria per salvare il posto di lavoro a musicisti e amministrativi. La senatrice Pd Stefania Pezzopane, antesignana delle battaglie per la Sinfonica, ha condiviso la proposta di Piccone.