Cocullo ritrova il rito dei serpari: attesi in 10mila, otto treni speciali 

Ecco il programma delle manifestazioni: oggi messa del vescovo, domani la processione con i rettili Previsto un traffico intenso sull’A25. Strada dei Parchi: consultare il bollettino e valutare dove uscire

COCULLO. Torna il rito dei serpari di Cocullo, ma tutti i partecipanti dovranno indossare le mascherine. Migliaia di fedeli e turisti si riverseranno per le strade del paese in occasione della festa di San Domenico per partecipare alla processione con i serpenti che ricorda il culto della dea Angizia. Attese 10mila presenze. San Domenico, cavandosi il dente e donandolo alla popolazione di Cocullo, fece nascere in loro una fede ardente che andò a soppiantare il culto pagano della dea Angizia protettrice dai veleni dei serpenti. Proprio l’accaduto diede vita al culto per San Domenico e diede vita alla festa in onore del santo a Cocullo. Un rito millenario che si ripete come simbolo della tradizione religiosa abruzzese. Per domani Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) – in accordo con la Regione Abruzzo – potenzierà l’offerta con otto treni straordinari sulla linea Avezzano-Sulmona. Inoltre, sempre per domani, è prevista una fermata straordinaria a Cocullo di altri tre treni ordinari. Complessivamente saranno oltre 3.000 i posti a sedere a disposizione di chi vorrà arrivare e ripartire da Cocullo con i treni regionali. La festa inizierà questa pomeriggio alle 17.30 con i vespri e la messa presieduta dal vescovo della diocesi di Sulmona-Valva, monsignor Michele Fusco. Alle 18.30 ci sarà la deposizione della corona al monumento ai caduti da parte dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sandro Chiocchio e alle 21.30 Simona Quaranta in concerto. Domani mattina sono previste diverse messe: alle 8, alle 9.30 per i pellegrini e poi quella solenne alle 11. Alle 9 ci sarà l’accoglienza delle compagnie dei pellegrini e alle 10.30 il corteo in costume per l’offerta dei ciambellati. Subito dopo la celebrazione eucaristica solenne, alle 12, uscirà la processione che attraverserà le strade del paese. La festa andrà avanti nel pomeriggio. Alle 16.30 ci sarà la consegna di un riconoscimento ai serpari, alle 18 una messa e alle 21.30 il concerto bandistico della banda città San Giorgio a Liri diretta dal maestro Carlo Morelli. Il primo cittadino Chiocchio ha reso obbligatorio l’utilizzo della mascherina sia all’aperto che al chiuso.
Strada dei Parchi, proprio a causa del grande afflusso previsto per la giornata di domenica, raccomanda a tutti gli automobilisti di «consultare il bollettino del traffico prima di mettersi in viaggio» e di «tenersi aggiornati durante il tragitto per valutare, eventualmente, di uscire al casello autostradale A25 di Pratola Peligna-Sulmona e da lì seguire le indicazioni fino a Cocullo se ci dovessero essere code al casello autostradale A25 di Cocullo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA