Ex Itas, la Provincia non ha fondi e deve annullare la gara d’appalto 

Il complesso doveva essere demolito per rinascere come sede dell’Istituto tecnico per Geometri La somma fu stanziata nel 2016, ma finora non è arrivata: si spera nella sessione del Cipess di luglio 

L’AQUILA. La Provincia, per mancanza di fondi, è stata costretta ad annullare la gara di appalto per «i lavori di demolizione e fedele ricostruzione dell'ex complesso Itas in viale Duca degli Abruzzi, per destinarlo a nuova sede dell'Istituto tecnico per Geometri».
A gennaio la gara di appalto era stata sospesa nella speranza che i soldi _ teoricamente stanziati sin dal 2016 _ venissero messi a disposizione della Provincia, entro marzo 2024, attraverso una delibera Cipess. I fondi però finora non sono arrivati (forse saranno stanziati nel Cipess di luglio) e l’Ente non ha potuto, per legge, “prorogare” ulteriormente la sospensione della gara ma, in autotutela, ha dovuto annullarla.
Confermata invece l’approvazione del progetto esecutivo che era avvenuta, a dicembre 2023, contestualmente al via libera all’appalto, oggi annullato. Nella determina dirigenziale si legge che la Provincia il 15 aprile scorso ha chiesto all’Ufficio speciale per L’Aquila (Usra) e alla Struttura tecnica di missione (Stm), che ha sede a Roma, di avere «ogni eventuale aggiornamento circa la disponibilità della residua parte delle risorse, afferenti l’intervento all’ex Itas». La Provincia ha poi dovuto prendere atto «che a oggi, non risultano oggettive conferme circa l’inserimento dell’intervento nella sessione del Cipess dedicata al finanziamento degli edifici scolastici».
Si sottolinea, ancora, che la legge «prevede che il termine della sospensione dell’efficacia, ovvero dell’esecuzione di un provvedimento amministrativo, può essere prorogato o differito per una sola volta e che pertanto non sussiste per la Provincia la possibilità di disporre un’ulteriore proroga della sospensione della gara di appalto». Da qui la decisione di annullarla in attesa del finanziamento.
LA STORIA
L’ex Itas, di proprietà della Provincia, doveva essere il primo edificio scolastico a essere ricostruito dentro le mura della città dell’Aquila. Ma che cosa è accaduto?
La Provincia a fine 2023 con una determina aveva approvato il progetto esecutivo dei «lavori di demolizione e fedele ricostruzione dell’ex complesso Itas nel viale Duca degli Abruzzi». Contestualmente erano stati approvati gli atti per dare il via alla gara di appalto.
Il costo dei lavori è, complessivamente, di 9.158.657 euro.
La gara di appalto, si leggeva in quella determina sarà a «procedura aperta di rilevanza europea e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo». All’inizio dell’anno però ci si è accorti che c’era un problema. In sostanza la Provincia non aveva ancora a disposizione tutti i soldi per fare i lavori e preso atto della situazione, non ha potuto far altro che sospendere in autotutela la determina di fine 2023.
Ora però non potendo prorogare la sospensione, la Provincia ha deciso di annullare la gara. L’edificio, che risulta inagibile dal 2009, una volta risolti i problemi burocratici sarà demolito e al suo posto rinascerà una scuola all’avanguardia dal punto di vista impiantistico e didattico. L’ex Itas sarà destinata a ospitare l’istituto tecnico per geometri che adesso ha sede a Colle Sapone. La capienza prevista è di quattrocento alunni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA