Finmek, in arrivo la proroga della Cassa integrazione

Aggancio alla pensione per chi è in mobilità si apre uno spiraglio

L'AQUILA. L'Inps sta comunicando i nomi dei lavoratori in mobilità che, in deroga alla Finanziaria, potranno agganciarsi alla pensione. E ci sono buone probabilità che il provvedimento riguardi anche gli ex operai Finmek. Sospesa la mobilitazione.

Le notizie che arrivano da Roma, insieme alla conferma della messa in liquidazione dell'azienda da parte del tribunale di Padova, danno una svolta positiva alla lunga vertenza dei 200 lavoratori della Finmek. I sindacati restano in allerta, soprattutto in attesa che si sblocchi l'erogazione della cassa integrazione, ma ieri è stato deciso di sospendere l'annunciata mobilitazione.

Per quanto riguarda la vicenda dei lavoratori in mobilità che rischiano di rimanere un anno senza pensione, per effetto della manovra finanziaria, l'Inps ha stilato l'elenco delle 10mila persone, in Italia, escluse dal provvedimento. E tra queste ci sarebbero, stando alle prime notizie, anche gli operai aquilani. Per chi rimane fuori, si interverrà probabilmente con un apposito decreto.

Chiarita anche la questione della cassa integrazione. Non appena avrà in mano la sentenza con cui il tribunale di Padova conferma la messa in liquidazione dell'azienda, il capo del personale Gino Mancini provvederà a presentare al ministero del Lavoro l'istanza per l'attivazione della cassa integrazione, che gli ex dipendenti non prendono dal 30 giugno.

Dal primo luglio al 23 ottobre i lavoratori beneficeranno di un prolungamento di tre mesi e la Cig per liquidazione scatterà dal 23 ottobre 2011 fino al 23 ottobre 2012, per un totale di 15 mesi.

Intanto, i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm hanno richiesto un incontro con il sindaco Cialente: sul tappeto la gravissima crisi in cui si dibatte l'industria locale e il futuro degli immobili del polo elettronico, visto che per chiudere l'operazione di acquisizione da parte del Comune servono altri 6 mesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA