Immigrazione clandestina, due arresti nel Fucino

Nei guai due marsicani. Salgono a quota venti le ordinanze di custodia cautelare per l'operazione della Procura dell'Aquila contro l'immigrazione clandestina

AVEZZANO. Salgono a quota venti le ordinanze di custodia cautelare per l'operazione della Procura dell'Aquila contro l'immigrazione clandestina nel Fucino. Questa mattina all'alba sono stati eseguiti dalla polizia due nuovi arresti nei confronti di altrettanti marsicani su richiesta del sostituto procuratore David Mancini e disposte dal Gip Marco Billi. In manette sono finiti S.I. una professionista di 39 anni di Avezzano (attualmente già detenuta per altri fatti) e S.K. di 43 anni, di origini straniere ma residente da alcuni anni in Avezzano. L'accusa che li ha portati in cella è di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo le accuse gli immigrati dovevano sborsare novemila euro per entrare in Italia grazie a domande fittizie presentate da aziende marsicane compiacenti.

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