In cerca di tartufi senza tesserino: scatta la multa da 1.300 euro

TRASACCO. In cerca di tartufi senza avere le necessarie autorizzazioni e in un periodo di divieto. I Forestali lo scoprono e lo multano con una sanzione di oltre 1.300 euro. 

In località Panzano del comune di Trasacco, personale della stazione Carabinieri forestale di Collelongo (AQ) ha sorpreso, DM.G. di Avezzano mentre in periodo di divieto esercitava la ricerca e raccolta dei tartufi, senza essere in possesso del necessario tesserino di idoneità e con l'ausilio di attrezzi diversi da quelli previsti dalla normativa regionale di settore.

Al trasgressore sono stati sequestrati 348 grammi di tartufo e uno zappetto non regolamentare ed è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 1.332 euro.

Nei giorni scorsi, nell’ambito di mirati servizi svolti per la tutela delle tartufaie naturali, i militari della stazione Carabinieri forestali di Avezzano hanno individuato G.B., di anni 48, mentre raccoglieva tartufi senza la prescritta autorizzazione. Anche per lui è scattata la multa per un importo di 867 euro, operando il sequestro amministrativo del prodotto raccolto (390 grammi circa di tartufo estivo) e degli strumenti usati per lo scopo.

In Abruzzo la raccolta del tartufo d’estate o Scorzone è prevista dal primo giugno al 15 settembre, periodo in cui il tartufo giunge a maturazione e, grazie al suo inconfondibile odore, viene individuato dai cani addestrati alla sua ricerca, senza necessità di particolare lavorazione del terreno da parte dell’uomo. Fuori da questo intervallo la sua raccolta è vietata e mette in pericolo la durata delle tartufaie naturali, generando il loro progressivo depauperamento.