Inventori di lavoro A Sulmona premiati i progetti del futuro

Dal prototipo salva-bimbi lasciati inavvertitamente in auto al costruttore che esporta canne da pesca in tutto il mondo

SULMONA. Al primo posto c’è Massimo Tirocchi, ex consulente di impresa di Avezzano, che si è reinventato artigiano e realizza pregiate canne da pesca a mosca che esporta in tutto il mondo, dal Giappone agli Usa. E c’è anche il gruppo di educatrici di Tempera, guidate da Antonietta Forgione, che ha avviato un asilo nido dopo che il terremoto del 2009 ha raso al suolo quello esistente. E c’è anche chi, come Antinisca Di Marco dell’Aquila, intende sviluppare prototipi per evitare che l’involontario abbandono di neonati e bambini all’interno delle auto si trasformi in tragedia. Sono 18 i progetti finanziati dal Comitato Abruzzo per un totale di 180 mila euro. L’obiettivo è sostenere l’avvio di nuove imprese e dare futuro e concretezza alle idee. In inglese si chiamano Qip (Quip impact projects), alla lettera progetti a impatto rapido, ma per molti dei partecipanti Qip si traduce in un sogno che si avvera. Ieri, nella biblioteca diocesana del polo culturale di Santa Chiara, si è svolta la cerimonia di consegna dei finanziamenti; il Comitato Abruzzo, inoltre, ha verificato l’andamento degli 8 macroprogetti già cofinanziati con il Fondo sisma. Il fondo a disposizione per i Qip è di 410 mila euro. Ma Comitato Abruzzo non è soltanto Qip. I fondi raccolti da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil all’indomani del sisma, grazie al sostegno dei lavoratori e delle aziende di tutta Italia, pari a circa 7 milioni, sono stati utilizzati in questi anni per cofinanziare al 50%, 8 progetti innovativi e artefici di occupazione. A quasi 3 anni di distanza dall’emanazione del bando, i progetti, monitorati continuamente, hanno prodotto una crescita reale, documentata con una costante e trasparente rendicontazione.

«Questo appuntamento non nasce a caso» ha spiegato il presidente di Confidustria L'Aquila e presidente del comitato locale di promozione del fondo, Fabio Spinosa Pingue «l’iniziativa del Comitato Abruzzo ci sembra il segnale più concreto di come si possa rispondere al vile trattamento che ci ha riservato il terremoto, vale a dire sviluppando resilienza. Oggi tocchiamo con mano la vitalità dei nostri concittadini».

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, Leopoldo Lucioli, rappresentante del Comitato Abruzzo nazionale (Confindustria, Cgil, Cisl e Uil), il vicepresidente del Comitato locale di promozione del Fondo Umberto Trasatti, il rettore dell’Università dell’Aquila, Paola Inverardi, il responsabile dell’Ufficio Speciale per la ricostruzione dei Comuni del Cratere, Paolo Esposito, il coordinatore dei Comuni del Cratere, Emilio Nusca, il sindaco di Sulmona, Peppino Ranalli, il segretario regionale Cgil, Gianni Di Cesare, e il segretario regionale Cisl, Maurizio Spina.

Questi i Qip finanziati: Massimo Tirocchi di Avezzano, Armando Cipriani di Sulmona; Emiliano Vaccari di Isola del Gran Sasso, Antinisca Di Marco (L’Aquila); Gianluca Bucci (L’Aquila); Giulio Garzisi (Sulmona); Fabio Spinosa (L’Aquila); Galassi Davide (L’Aquila); Lucia Ciambotti (L’Aquila); Guido Cantalini (L’Aquila); Manuel Romano (L’Aquila); Marganelli Andrea (Goriano Sicoli); Omnia Uffici Stampa&Comunicazione (Sulmona); Francesco Vernacotola (L’Aquila); Laura Tinari (L’Aquila); Intervera Srl Antonietta Forgione (L’Aquila); Rosa Cioffi Squitieri (L’Aquila); Katia Di Cesare (L'Aquila).

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