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L'Aquila, i condannati al lavoro con il Comune
I condannati per reati non gravi potranno lavorare con il Comune. Lo prevede una convenzione con il tribunale: saranno impegnati nella manutenzione del verde e vigilanza degli edifici pubblici
L'AQUILA. Le persone condannate per reati di lieve entità potranno svolgere lavori socialmente utili a beneficio del Comune dell'Aquila. Dalla manutenzione del verde alla vigilanza degli edifici pubblici e ai servizi sociali. Lo prevede una convenzione quinquennale firmata dal presidente del tribunale Giovanni Novelli e dal sindaco Massimo Cialente.
Lo schema dell'accordo era stato approvato dalla giunta su proposta dell'assessore al Personale, Giuliano Lalli. "Le prestazioni", ha spiegato l'assessore comunale al Contenzioso Pierluigi Pezzopane, "avverranno senza oneri a carico della pubblica amministrazione e riguarderanno varie attività, principalmente la manutenzione del verde pubblico, il supporto ai servizi sociali, l'assistenza e la vigilanza negli edifici comunali, il servizio di portineria e la collaborazione nella gestione degli archivi".
Lo schema dell'accordo era stato approvato dalla giunta su proposta dell'assessore al Personale, Giuliano Lalli. "Le prestazioni", ha spiegato l'assessore comunale al Contenzioso Pierluigi Pezzopane, "avverranno senza oneri a carico della pubblica amministrazione e riguarderanno varie attività, principalmente la manutenzione del verde pubblico, il supporto ai servizi sociali, l'assistenza e la vigilanza negli edifici comunali, il servizio di portineria e la collaborazione nella gestione degli archivi".